Tema in classe (lo so, si dice testo, ma quanto è più
evocativo, questo titolo?)
I
miei pensieri sull’amore (tempo 20 minuti, in unica copia)
L’amore
è bello e di tanti tipi: può essere fraterno o familiare, cioè voler bene a tuo
fratello o alla tua famiglia; reciproco, cioè quando tu ami una persona e lei
ama te (è un po’ difficile che accada, però succede e un po’ spesso); a prima
vista, cioè appena vedi una persona (non a caso, ma il tuo amore per la prima
volta) e ti innamori di lei o di lui; volersi bene semplicemente, cioè sperare
che a quella persona non succeda niente e non offenderla e non volere che se ne
vada, ma non amarla; per le cose, cioè un “egoista” può preferire le cose che
amare una ragazza o un ragazzo; per se stessi, che non vuol dire che sei
egoista (ma è anche così), ma vuol dire che vuoi bene anche a te stesso ed
evitare che ti succeda qualcosa, ma senza esagerare, se no diventi un egoista;
tra amici, cioè voler bene ai tuoi amici provando simpatia ma non amore; tra
bambini, cioè…non so come spiegarlo ma so che è diverso da quello tra adulti;
incompreso o tra persone più grandi.
E
tutto questo è amore a tutti gli effetti.
Luca, 11 anni appena compiuti
Dopo la visita, a Verona, al
balcone di Giulietta, e il racconto della celebre tragedia shakspeariana, ho
pensato potesse essere bello, e interessante, riflettere con le ragazze e i
ragazzi in classe sull’amore.
Ho scritto alla lavagna il
titolo
L’amore non è (sempre)
tragedia
e, per smentirmi
immediatamente, ho letto loro il magnifico Cyrano, edito da Donzelli,
raccontato da Taï-Marc Le Thanh e illustrato
da Rebecca Dautremer.
Come sempre, ho terminato la
lettura con la pelle d’oca, condivisa anche da qualche ascoltatore, e in un
silenzio davvero perfetto.
"Quando
scendeva la notte, e la guerra finalmente si zittiva, Cyrano pensava a Roxanne.
Tutti
i giorni le scriveva lettere di silenzio e di bellezza facendosi passare per Christian."
Poi, per cambiare
completamente registro, ho letto loro il primo capitolo delle avventure di
Polleke, dal libro di Guus Kuijer, Per sempre insieme, amen, e alcune
poesie tratte da Il mio primo libro di poesie d’amore, di Bernard Friot, Il
castoro, Due che si amano, di Schubiger-Erlbruch, edizioni e/o, e Poesie
della notte, del giorno, di ogni cosa intorno, di Silvia Vecchini e
Marina Marcolin, Topipittori.
Le ragazze e i ragazzi hanno
poi avuto qualche minuto per disegnare il brainstroming individuale della
parola amore
Per finire, ognuno ha scritto
per 20 minuti in unica copia i propri pensieri sull’amore:
L’amore
dolce come lo zucchero,
o
duro come la pietra.
Bello
se ricambiato,
infelice
se quella persona non prova lo stesso.
L’amore
può essere difficile da ammettere,
però
quando lo confessi devi essere sicuro di quello che si fa.
L’amore
non è solo la superficie,
per
l’amore vero si deve trovare il cuore dell’altra persona,
la
superficie è solo una maschera che crea gli amori inesistenti.
L’amore
si dice che quello buono è il primo,
e
non capiterà la seconda volta.
M.
Amore
è una parola difficile per i piccoli e alcune volte pure per i grandi.
F.
Mi
sembra ancora presto per innamorarsi di un ragazzo, e per ora penso che non
potrà mai e poi mai accadere.
B.
L’amore
è come un batterio che ti infetta il cuore, e poi da quel momento non riesci
più a dimenticare quella determinata cosa che ami. Il sentimento detto amore è
qualcosa di inspiegabile, emozione troppo potente, ci può far peggiorare o
migliorare fino a diventare perfetto (anche se Aristotele diceva che le persone
perfette non sbagliano, non mentono, e soprattutto non esistono). L’amore
arriva soprattutto ai più belli, ma purtroppo far innamorare è difficile per
tutti.
A.
Io
penso che l’amore sia una fonte di ispirazione per chi non riesce a dichiararsi,
quindi se a uno piace una ragazza per incominciare sta un po’ con lei e gli
chiede di essere amici e dopo un po’ di tempo, senza girarci troppo attorno gli
dice che prova un sentimento per lei. […] Il giorno dell’amore è san Valentino
in cui una ragazza/o regala al proprio fidanzato/a una cosa romantica, ma come
dice la mia maestra Antonella le festività possono essere tutto l’anno, quindi
se un marito alla propria moglie vuole farle un regalo romantico, lo può fare.
G.
L’amore
è un sentimento profondo, però l’amore può essere sia positivo che negativo,
perché quando hai degli stessi sentimenti con un’altra persona vuol dire che è
positivo, ma se non provate più gli stessi sentimenti, l’amore è negativo.
S.
L’amore
non si può comprare.
L’amore
non si può vendere.
L’amore
è qualcosa di speciale, non di magico.
[…]
L’amore
è il candidato per il matrimonio.
L’amore
è la tua famiglia, il tuo albero genealogico.
N.
L’amore
è un cuore impetuoso che non si può contrastare, un po’ come un bacio che non
sei consapevole di volerlo dare, l’amore è un brivido che colpisce il cuore.
S.
A
me piace una ragazza che non faccio il nome, che non è della mia classe (lo
dico in caso lo leggessero i miei genitori e si metterebbero a dire tutti i
nomi delle ragazze che ci sono in classe)
S.
L’amore
per chi si vergogna è un segreto.
S.
L’amore
è una cosa che non si tocca ma si prova dentro di te.
Hai
paura a dirglielo di persona e aspetti che lo dica lei.
Se
non viene, vai tu da lei.
Se
ti dice no, vuol dire che è già fidanzata o non vuole essere fidanzata con te.
C.
L’amore
è quando ami una persona e ti senti felice, ma quando ti lascia non lo sei più,
lo so perché ci sono passata, e anche se sono solo in quinta, fa male.
A.
Se
due persone si amano tantissimo, di solito si sposano e vivono contenti.
G.
Ci
sono amori tra le persone, di solito maschi e femmine, però anche fra coppie di
uomini o di femmine.
F.
L’amore
può essere infinito e finito: se una coppia si lascia vuol dire che è finito o
se muori affianco al tuo amore vorrà dire che è infinito.
S.
L’amore
è una cosa che succede
quando
meno te lo aspetti, il ragazzo
può
essere brutto per gli altri
ma
per te è bellissimo.
C.
L’amore
è
tutto
ciò che
abbiamo.
Lo aspetti
ogni
giorno ma chissà quando arriverà.
L’amore
non
si
può vedere
ma
si percepisce.
L’amore
è
indimenticabile.
S.
Secondo
me
l’amore
è l’orizzonte
del
mare, perché se lo
guardi
c’è la felicità.
L’ho
aspettato sulla riva
del
mare, con l’acqua che
mi
arrivava fino alla gola,
poi
vedo il tuo riflesso nell’acqua
gelida
e capisco che ci sei.
Ho
sempre rinchiuso vita e
sogno
nel palmo della mano.
C.
L’amore
è astratto,
l’amore
sono le farfalle nello stomaco
l’amore
è sincero, l’amore è infinito.
L’amore
non lo senti arrivare,
l’amore
viene quando meno te lo aspetti,
l’amore
ti sorprende.
F.
Sento però un dovere, nei
confronti delle mie ragazze e dei miei ragazzi. L’amore non è (sempre)
tragedia. Ma a volte sì; e questo purtroppo accade nella vita di troppe donne,
e ne abbiamo notizia quasi quotidianamente. Per questo, chiedo in modo accorato
alle ragazze di fuggire subito, se mai ce ne fosse bisogno, dalle persone
sbagliate, da chi ti dice di amarti ma non rispetta, da chi pretende di controllare
la tua vita, le tue amicizie, il tuo abbigliamento. E ai ragazzi, di non
confondere l’amore col possesso, e di lasciar andare chi non vuole più restare.