sabato 30 aprile 2016

La cura, dentro e fuori



Ci sono persone con cui si stabilisce, in tempi rapidissimi, una corrente di stima, empatia e, oserei dire, affetto.
Due di queste persone sono Cristina Bellemo, oggi impegnata qui 





e Silvia Vecchini, coautrice di questa antologia poetica





che oggi mi piace unire in questo post


La cura, dentro

Dentro di me c’è una sorgente
la sento scorrere chiaramente
ma occorre liberare il suo cammino
da sassi, ostacoli, bastoni
lasciarla correre, farsi mulinello,
vortice, cascata. La cura inizia
dalla sorgente ritrovata.


La cura, fuori

Togli le scarpe, togli i calzini
poggia per terra i tuoi piedini
nell’erba avanza, piantati bene
senti la forza, una linfa che viene
e sale e sale, alza le braccia
prenditi il sole, senti la cura
carezza potente della natura.

Silvia Vecchini, Scacciapensieri poesia che colora i giorni neri, mille gru

venerdì 29 aprile 2016

Libri PIPPI (Per I Più PIccoli): Biagio...quante avventure!



Per molti bambini, ci sono personaggi che ne abitano l’infanzia, rimanendo nel cuore per tutta la vita.
Per me, da sempre, è Ciorven, protagonista di Vacanze all’Isola dei gabbiani, di Astrid Lindgren. Ma anche Jo, la grande lettrice, anticonformista, di Piccole donne.
Per la mia bambina, ormai sedicenne, è sicuramente, Biagio, il pulcino mascherato, con cui ha trascorso lunghi pomeriggi sfogliando Biagio e il castello di compleanno, di Claude Ponti, Babalibri


Ed ecco che ieri ho potuto farle un regalo, che è un tuffo nell’infanzia, e un suo proseguimento, con la nuovissima uscita

Biagio…quante avventure!




 di Claude Ponti, Babalibri


C’è un gioco che Biagio, il pulcino mascherato, ama più di ogni altra cosa: togliere il tappo a una tempesta tappata! Immediatamente il vento esce dalla terra con un ruggito, facendo capriole in aria e trasportando Biagio e i suoi amici pulcini sempre più in alto, fra le braccia del sole... E che cosa succede quando Biagio si ritrova a domare una grossa macchia d’inchiostro, dal bel nome ma dal carattere terribile? Ci vuole proprio un coraggio da pulcino mascherato! Ma oltre che di coraggio, Biagio è un campione di amicizia. Come scacciare la tristezza che colpisce uno dei suoi amici pulcini? Niente di meglio che organizzare una grande festa in vasca da bagno con scivoli, barchette e bolle di sapone. Ma per farlo bisogna trovare un bel rubinetto pieno d’acqua… Tre incredibili avventure che trasportano il lettore nello straordinario mondo di Claude Ponti, pieno di personaggi strampalati e di divertentissimi giochi di parole.


Come incomincia:


Biagio e la tempestatrice tappata

C’è un gioco che Biagio, il pulcino mascherato, ama più di qualsiasi altra cosa…
È stappare il tappo di una tempestatrice tappata e molto matura.
Specie quando Venturo Viravento dorme lì vicino.
Il vento esce con un rombo di tuono, crea uno scivolo nell’aria e, appena sveglio, Venturo vola via.
Tutti filano nel vento, con brividi e risate mescolati.
Venturo è un po’ a pezzi, gli è rimasto solo un sogno nell’occhio destro.
Il vento è così forte che tutti arrivano da Olaf, il sole.
Olaf acchiappa tutta la banda, compreso Venturo a pezzi.
Poi rimette a terra la brigata di birbanti e ritappa la tempestatrice.
Ha fretta perché ha paura che il mondo prenda il raffreddore.

PONTI C., Biagio…quante avventure!, Babalibri





 

giovedì 28 aprile 2016

Piccole guide


L'oro dell'azzurro
 

Lo spazio
Ecco lì, le stelle sole e solette.
Ma all'improvviso arriva un pianeta, le stelle
lo chiaman Saturno,
lasciando una striscia
attorno alla sua sfera
e dai vari puntini e varie righe disperse
di qua e di là
color nero 
e un piccolo cosino
rosso.

E nasce lo 
spazio!

(F. anni 9)







Quel che più temevo, riguardo alla nostra prossima visita alla mostra La forza della materia, di Joan Miró, era non essere preparata circa le opere che avremmo potuto ammirare e che io conosco solo in modo immediato, emotivo, direi: proprio come un bambino.

E così, proprio ai bambini ho affidato questo compito: scegliere un’opera di Miró, e, se possibile, portarne a scuola l’immagine a colori, perché diventasse, per ognuno, la traccia su cui costruire una descrizione, una narrazione o una poesia.
In questo modo, avrò molti bambini preparati sulle più svariate opere di Miró: e ognuno potrà essere guida per i compagni e le insegnanti.


N.B. Tutti i testi sono scritti in prima copia, in attesa di correzione ortografica.

The birth of day






Orto con asino







Ritratto di Mistress Mill nel 1750






Nord sud









Danzatrice





Il carnevale di Arlecchino






Il giardino








Luna bird






La chiesa e il paese






Maggio 1968










Cifre e costellazioni amorose









Prades: il villaggio











La fattoria