martedì 18 febbraio 2014

Fortunatamente...




Il piccolo Ned vive strabilianti avventure, in un alternarsi continuo di avvenimenti fortunati e sfortunati, fino all’imprevedibile finale.

“L’elemento caratterizzante del libro è il ritmo binario, che si ritrova nelle immagini e nelle parole: il testo verbale propone brevi frasi che iniziano, a turno, con “fortunatamente” e con “sfortunatamente”, mentre le illustrazioni a doppia pagina alternano immagini a colori ad altre in bianco e nero. La storia è strutturata sul susseguirsi di eventi fortunati e sfortunati, in un crescendo di situazioni incredibili, che mantengono il lettore avvinto al racconto e lo trascinano velocemente verso l’inatteso e divertente finale, secondo una formula semplice quanto originale ed efficace, come avviene per i migliori libri.

Tutto inizia con un invito a una “festa a sorpresa” in Florida, e Ned, il protagonista, si mette in viaggio, perché lui, invece, abita a New York; prende un aereo, ma il motore scoppia; scende col paracadute, che però ha un buco; sta per finire su un covone, ma questo ha un forcone: così di seguito si succedono le avventure di Ned, tra squali marini e tigri affamate, insomma tra molti sfortunati pericoli che fortunatamente gli riesce di evitare.

 Adatto alla lettura in gruppo, si presta a diversi giochi linguistici basati sull’uso di una struttura che si ripete con ritmo costante; il libro tuttavia non scade mai nell’ovvio e conferma così il principio per cui la ridondanza, la ripetizione, accompagnate dalla variazione, sono tra le forme narrative più gradite ai piccoli lettori.”
Angela Dal Gobbo
(Tratto da  







Un libro che mette in moto dinamiche molto divertenti, e soprattutto che permette ai bambini, una volta interiorizzata la struttura del testo, di provare ad inventare nuove storie basate su un identico meccanismo.

Ecco le produzioni delle due classi:


FORTUNATAMENTE
FORTUNATAMENTE, IL CANE FULMINE TROVO’ PER STRADA UNA SALSICCIA.
SFORTUNATAMENTE, LA SALSICCIA ERA FINTA.
FORTUNATAMENTE, PASSO’ UN BAMBINO, CHE GLI DIEDE UN OSSO DA ROSICCHIARE.
SFORTUNATAMENTE, ARRIVARONO DEI CANI PREPOTENTI CHE GLIELO RUBARONO.
FORTUNATAMENTE, FULMINE TROVO’ NELL’ERBA UNA PIZZA AI CROCCANTINI E SE LA SBAFO’.


FORTUNATAMENTE
FORTUNATAMENTE, IL FANTASMA FLUFF POTEVA ATTRAVERSARE I MURI.
SFORTUNATAMENTE, ERA LEGATO AL MURO DA UNA GROSSA CATENA DI FERRO ARRUGGINITO.
FORTUNATAMENTE, IN QUEL CASTELLO C’ERA UN TROLL CHE LO LIBERO’.
SFORTUNATAMENTE, IL TROLL VOLEVA MANGIARSELO.

FORTUNATAMENTE, GLI ALTRI FANTASMI SENTIRONO LE GRIDA DI FLUFF, CORSERO AD AIUTARLO E FECERO FUGGIRE IL TROLL.

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