Quando, un paio d’anni fa, Pearson mi ha chiesto di
collaborare alla scelta dei testi per Scintille, il libro di lettura di classe
1^, mi ha fatto davvero un grande regalo.
Oggi è bello, con le mie bambine e i miei bambini,
ritrovare i brani tratti dai libri che più amo, veri capolavori della
letteratura per l’infanzia, che ogni giorno porto in classe perché possano
davvero essere gustati dalla prima all’ultima parola, nel pieno splendore delle
immagini che concorrono a fare, di un libro, un gran bel libro.
Un libro come questo.
Sapevo bene che M. lo adora. Non ha perso
occasione per dirmelo, nel corso di questi mesi, e per chiedermi: “Quando ci leggi Sam e Dave scavano una
buca?”
Così, quando venerdì l’ho tolto dalla borsa, l’ho guardato
con complicità. Lo stesso sguardo che lui ha ricambiato, sorridendo e ripetendo,
ancora una volta: “È il mio libro preferito”
Con la stessa complicità, gli ho chiesto di non
anticipare nulla ai compagni, per non svelare via via le sorprese che il testo
e le immagini avrebbero riservato. Ha annuito.
E poi è stato bello guardarlo, e ascoltarlo, mentre con
gli altri interveniva durante la narrazione: “Ma no, non fermatevi!” “Continuate a scavare!” “Non girate!”
È così bella, l’empatia bambina, quella che fa
condividere emozioni e sentimenti dei protagonisti, li spinge, li accompagna,
li sostiene; mi pare la stessa che provoca in ogni lettore, anche adulto, quel
senso di coinvolgimento totale con la narrazione che avvince, e che a volte non
vorremmo lasciare, e che a volte si identifica con il senso di perdita che si
prova al termine di un libro particolarmente amato.
Sam e Dave, dunque, nel tempo della storia sono stati davvero
due di noi: due amici a cui abbiamo tentato di dare il consiglio giusto, per
scovare quelle gemme, sempre più grandi, che ogni volta mancavano per un
soffio.
Il bello della storia, però, è che non si conclude
affatto con un senso di delusione: perché i due hanno in ogni caso vissuto
qualcosa di “abbastanza spettacolare”, che era ciò che desideravano fin dall’inizio.
E noi ci siamo divertiti, poi, a trovare in ogni parola
letta le sillabe CA e CO, e a urlarle tutti insieme, in un gioco che sempre diverte e
insegna.
Come incomincia:
Lunedì
Sam e Dave scavano una buca.
“Per
quanto dovremo scavare?” chiede Sam.
“Abbiamo
una missione da compiere” dice Dave.
“Non
ci fermeremo finché non troveremo qualcosa di spettacolare.”
La
buca diventa così profonda che finiscono sottoterra da capo a piedi.
Ma
non hanno ancora scoperto niente di spettacolare.
“Dobbiamo
continuare a scavare” dice Dave.
Così
continuano a scavare.
Marc Barnett – Jon Klassen, Sam e Dave scavano una buca, Terre di mezzo
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