APEdario: A proposito di piselli 1, 2 e 3

lunedì 20 ottobre 2014

A proposito di piselli 1, 2 e 3

Non c’è nulla che mi dia maggior soddisfazione che riuscire a parlare con i bambini di argomenti per loro interessanti e coinvolgenti mettendo insieme testi classici, poesia e moderni albi illustrati.

Il lavoro dei giorni scorsi mi sembra particolarmente significativo in questo senso.

Dopo la lettura della fiaba di Andersen, La principessa sul pisello http://apedario.blogspot.it/2014/10/la-principessa-sul-pisello.html

ho chiesto ai bambini di scrivere sul quaderno il titolo A proposito di piselli (1)

Naturalmente si è levato un coro di: “Ma perché (1)?” a cui qualcuno ha subito risposto: “Perché poi scriviamo anche (2)” “..e (3)”, ho aggiunto io.

Il primo titolo si riferiva ad una poesia, scoperta nell'imperdibile

I PISELLI

Mangio sempre il miele coi piselli

Ha un sapore strano insieme a quelli

Ma ciò che c’è di bello

È che il miele te li attacca sul coltello

Anonimo

Da “Tante rime per i bambini corte lunghe lunghissime”, a cura di Fiona Waters e Chiara Carminati, Mondadori

Quando poi abbiamo scritto A proposito di piselli (2), i bambini già immaginavano che ci sarebbe stato un albo illustrato, da leggere e guardare:

Questa volta, però, non ho chiesto ai bambini di disegnare una pagina, ma abbiamo scritto insieme una breve trama del libro (per aiutarli a fissare la comprensione dei concetti fondamentali, anche in funzione di un primo avvio al riassunto).

Già in quest’albo c’era molto da riflettere sui gusti individuali (Daisy odia i piselli, e, scopriremo alla fine, la sua mamma detesta i cavolini di Bruxelles), che non sono peculiarità dei bambini, ma naturalmente anche degli adulti.

Il libro che ci ha però permesso di sviscerare un concetto chiave quale “Quel che piace a me non è detto piaccia anche agli altri” è stata la lettura di

un geniale albo di zoolibri, in cui scopriamo Piccolo Pisello, il protagonista, un bambino (ops, un pisello) assolutamente come tutti gli altri: ha una famiglia, adora giocare con gli amici, rotolarsi a tutta velocità giù per la china, giocare con i papà e ascoltare i racconti della mamma