mercoledì 18 settembre 2019

L'alfabeto delle cose importanti






Mi chiedo spesso quanto la mia insistenza su alcuni temi educativamente forti (o che, quantomeno, lo sono per me) sia motivata e ragionevolmente giustificata.

Mi chiedo altrettanto spesso se, forse, non farei meglio a tirare dritto, ad andar via veloce, a macinare parole, frasi, dettati, regole e letture.

Me lo chiedo, insistentemente. Poi, continuo a fare di testa mia.

Abbiamo tre bambini neoarrivati, quest’anno, in classe.

Ho voglia di darmi e darci il tempo per conoscerci meglio. Lo trovo necessario.

Così, invece di riproporre, come cinque anni fa, L’alfabeto delle vacanze, mi collego alle letture dei primi giorni, alle cose più importanti.

Ancora una volta, chiedo loro di scrivere su un foglietto le loro “cose importanti”, quelle assolutamente personali, e insindacabili.

Poi, però, chiedo loro uno sforzo, ulteriore e grande: perché il lavoro sul quaderno sarà collettivo. E mi pare, questa, la sua dimensione più interessante, e significativa.

Perché sul foglietto puoi scrivere la tua squadra del cuore, o il nome di tua sorella, o del tuo migliore amico: ma poi, quando insieme dovremo scegliere cosa scrivere e a cosa rinunciare (perché per ogni lettera c’è una sola riga, e tocca fare delle scelte), allora dovremo trovare un accordo: e se scrivessimo Milan, poi dovremmo scrivere anche Juve, o Sassuolo o Palermo.

E se scrivessimo olfatto, dovremmo aggiungere gli altri sensi.

Così ci troviamo a ragionare sulla necessità di scrivere VOTI (decidiamo di preferire VOLTI, VITA, VENTO). Escludiamo anche VAR (e ZANZARE, ISTRICI, ELEFANTI).

Non scriviamo i nomi dei cibi, tranne PANE, che almeno quello dovrebbe esserci per tutti, e lo eleggiamo a simbolo.

Con la R ci vengono in mente dei verbi: e io esulto, sentendo RACCONTARE, e RIDERE.

Uno dei bimbi nuovi dice FANTASIA, e IMMAGINARE. Sorrido, pensando che faremo di tutto per tutelare queste sue parole.

Con la L, mi guardano, e in coro urlano: LIBRI.







 

Nessun commento:

Posta un commento