giovedì 30 aprile 2015

G come Giorgio, G come gelosia




GELOSIA


Hai preso la mia mamma 
e un pezzo della stanza. 
Fratello te lo dico
di te ne ho già abbastanza!
Hai preso anche i sorrisi
di nonni, zii e parenti
che chiedono soltanto 
se tu hai già messo i denti.
Hai preso tutti i cuori
con il tuo balbettio.
peccato che fra i tanti... 
di cuori c'è anche il mio!

JannaCarioli, L'alfabeto dei sentimenti, Fatatrac





Che cos'è la gelosia?

La gelosia quando qualcuno ha una cosa bella e tu non ce l'hai...è come l'invidia.
La gelosia è quando a qualcuno gli piace tanto qualcosa e tu la ricopi.
Quando tipo uno ama qualcuno e l'altro lo ama.
La gelosia è la rabbia.
È tipo quando uno è uno dei più piccoli e poi nasce un altro e quello che era nato prima perde tutta l'attenzione.
Quando uno ti prende una cosa a cui tieni molto.
Quando tu vuoi dire qualcosa, lui ti interrompe subito perché ha fatto qualcosa di giusto e qualcuno lo adora e dopo l'altro resta solo.
La gelosia è una rabbia molto forte che praticamente è così forte che vorresti togliere di mezzo qualcuno definitivamente.

La gelosia è un sentimento.


Quando siete gelosi?

Con mio fratello, tutti i giorni, perché la mamma gli dà più attenzioni che a me.
Con mio cugino, perché ha i miei stessi Nerf, però lui si vanta un po' di più perché dice che i suoi son più forti.
Quando tipo io sto parlando con mia mamma mia sorella mi ruba il posto e mi interrompe.
Quando io voglio dire una cosa importante alla mamma uno dei miei nonni o qualche mio zio mi interrompe e non mi fa parlare.
Quando dai nonni giochiamo a qualche gioco e nessuno vuole stare con me.




Si può essere gelosi anche degli amici?
Sì...molto...molto gelosi.

Se J. avrà una fidanzata magari lei mi irrita e mi irrita anche J.
Quando litighiamo e poi facciamo la pace.
Ci si sente arrabbiati, e puoi anche litigare.
Se tu non te la dimentichi, la gelosia continua a andare su e su e su e ti fa ancora più geloso e geloso, e poi scoppi.


Cosa succede quando uno scoppia di gelosia?

Non vuole più rivedere gli altri.
Non ne può più e magari scoppia anche una guerra.
Non ne può più del fidanzato.
Ti arrabbi e puoi dirgli anche cose brutte.
Ti arrabbi e diventi rosso come un pomodoro.
Con un mio amico di otto anni mi sono arrabbiato così tanto che sono esploso di gelosia e l'ho steso.
Ti viene voglia di far canestro con quello lì con cui sei arrabbiato.
Quando sei arrabbiato fino al limite, ti viene voglia di picchiare.


mercoledì 29 aprile 2015

Giorgio, il drago geloso

La gelosia, si sa, è un sentimento da cui quasi nessuno è immune, tanto meno i bambini. Che bello, allora, mettersi nei panni di

Giorgio, il drago geloso


di Geoffrey de Pennart, Babalibri

soprattutto dopo aver conosciuto il responsabile delle sue sventure.


Maledetto il giorno in cui quel tonto ha varcato i confini del regno! Oggi, poi, la misura è davvero colma! La mia adorata principessa ha avuto la faccia tosta di chiedermi se posso portare lei e quel somaro del suo cavaliere innamorato a fare un giro! LEI E LUI! Preferisco morire che sentire quei due che si sbaciucchiano sulla mia schiena!

Beh, davvero non si può dire che Giorgio, il drago, sia contento dell'arrivo nel pacifico regno di Trallallà di un prode cavaliere. Sarà perché il cavaliere Giulio e la principessa Maria hanno deciso di sposarsi? Giorgio decide immediatamente di far fagotto e di rifarsi una vita, magari ricca di gloria e lustrini. Chissà, forse è un bene, perché nessuno sa cosa possa combinare un drago geloso.

Come incomincia:

Dall'altra parte delle montagne c'è un regno tranquillo, governato dalla principessa Maria. E c'è un vecchio drago, Giorgio, che veglia su di lei.
Fin dai tempi dei tempi, il drago Giorgio è stato al servizio della famiglia reale. Un bel giorno, però, sulla scena compare uno strano cavaliere. Si chiama Giulio. E con grande dispiacere del drago, il cavaliere e la principessa si innamorano.”

DE PENNART G., Giorgio, il drago geloso, Babalibri

martedì 28 aprile 2015

La principessa, il drago e il prode cavaliere






 

Prendete una gentile principessa, maestra di scuola, mettetele al fianco un vecchio drago protettivo e bisbetico… e fatevi la domanda fondamentale: come potrà il prode cavaliere conquistare il cuore della dolce fanciulla?

Ah, sappiate che un prode cavaliere riesce SEMPRE ad arrivare in fondo alle sue sfide!


Come incomincia:

“Dall’altra parte delle montagne c’è un regno tranquillo, governato dalla principessa Maria. Tutti i giorni insegna nella picco scuola dove un vecchio drago, di nome Giorgio, veglia su di lei. Fin dai tempi dei tempi, Giorgio è stato al servizio della famiglia reale.
 
È lui che ogni mattina, prima dell’inizio delle lezioni, accende la stufa a carbone della scuola. I giorni passano, la vita è tranquilla, un po’monotona, forse, però Maria è contenta. Ecco, proprio in questo momento Giorgio sta accendendo la stufa…

…quando appare uno strano cavaliere.
-Ah, Fanfaron, ecco il nostro drago!- eclama il cavaliere precipitandosi contro lo sventurato Giorgio.
-Parola mia, càpito a proposito! STA ATTACCANDO UNA SCUOLA!-“

DE PENNART G., La principessa, il drago e il prode cavaliere, Babalibri