La famiglia Scheletrini

Quando immagino le vacanze estive di un bambino di 6/7 anni, il mio pensiero va immediatamente alle letture dei miei figli a quell’età, e quindi torna indietro di 8 e 18 anni. 

Il grande adorava, tra gli altri, questi due libri, che leggevamo di continuo: nel tempo vuoto del dopo pranzo, sotto l’ombrellone, in montagna dai nonni, in baita a 2000 metri...

La famiglia Scheletrini c’era sempre.

Non so dirvi se il trasporto che provo per questi due illustrati delle edizioni E.Elle sia motivato dal loro valore oggettivo o semplicemente dai ricordi che portano con loro (potere dei libri!).

Quel che so con certezza è che Allan Ahlberg è un grande autore di libri per ragazzi, e che ne riparleremo.

Come incominciano:

“In una notte buia buia, sopra un mare nero nero, in una barca scura scura ci sono tre scheletri…che vanno in vacanza!

Lo scheletro grande dorme nella brandina. –Zzz!

Lo scheletro cane dorme nell’amaca. –Zzz!

Il piccolo sta pescando.

Il piccolo scheletro prende un pesce e lo tira su.

Poi prende una scarpa e la tira su.

Poi prende un  polipo…che lo tira giù!

AHLBERG A., Tre scheletri in barca, E.Elle

“In una città buia buia, in una strada nera nera, in un’automobile scura scura, ad un semaforo rosso rosso…tre scheletri stanno aspettando.

-Cosa facciamo stanotte?- dice lo scheletro grande.

-Facciamo la notte dei misteri,- dice lo scheletro piccolo.

-Buona idea!- dice il grande. –Ma cos’è la notte dei misteri?

-Non te lo posso dire,- risponde lo scheletro piccolo, -è un mistero!

Ma ecco che il semaforo rosso rosso diventa verde verde…e la notte dei misteri comincia!

AHLBERG A., La notte dei misteri, E.Elle