Acqua, sapone, bambini e piedi sporchi: un perfetto connubio estivo.
Istruzioni
per lo smontaggio e il rimontaggio di una poesia:
1.
prendere una bella poesia (o filastrocca,
sicuramente più adatta per questa attività, soprattutto in una seconda) di un numero di versi il più possibile vicino a
quello degli alunni della propria classe;
2.
scriverla al computer, ingrandendo il
carattere e aumentando l’interlinea;
3.
ritagliare i versi della poesia e mischiarli,
capovolti, in una scatola;
4.
chiedere ad un bambino di distribuire in
ordine sparso le strisce;
5.
chiedere ad ogni bambino di leggere il
proprio verso;
6.
riflettere con i bambini su cosa fare delle strisce.
Qui la risposta
è stata immediata: Le rimettiamo insieme.
Certo,
ma come possiamo fare a rimettere insieme le strisce? Chiedo
io.
Vediamo
se ci stanno.
Vediamo
se combinano.
Possiamo
mettere un pezzo di filastrocca sopra e poi vedere quale combina con quell’altra.
Possiamo
vedere se qualcuna contiene l’.
Vediamo
se qualcuna fa rima.
Possiamo
provare a metterle vicine una sotto l’altra e possiamo provare a vedere se
assomigliano un pochino e se fanno rima.
Insomma, una volta
compreso che per ogni verso bisognava trovare l’unico che facesse rima, e che i
due versi andavano riordinati mettendo prima quello con l’iniziale maiuscola e
poi quello con il punto finale, la ricomposizione della filastrocca è stata un
gioco da ragazzi, tranne per un piccolo particolare, di cui qualche bambino
attento s’è accorto relativamente in fretta: in due occasioni, le frasi in rima
non si aprivano con la maiuscola e non si concludevano con il punto. E lì, lo riconosco, ci
siamo leggermente ingarbugliati…
In ogni caso, ecco le
produzioni delle due classi, con tanto di titolo a tema:
FILASTROCCA
CONFUSA
La
parrucchiera lava i capelli.
Escon
dal fango linde le iguane
si
fanno il bagno persino i porcelli.
Nella
pozzanghera rotola il cane
Candeggia
i panni la lavatrice
spazzola
i denti la direttrice.
Striglia
il fantino il suo cavallo
spazzola
il vetro il tergicristallo.
Candido
splende l'orso d'Alaska
buttati
subito dentro la vasca
Si
lecca il gatto l'ispido pelo
il
temporale pulisce il cielo.
Sguazzano
i pesci nella fontana
si
lava il rospo, si lustra la rana.
Nella
stagione della pioggia
i
pachidermi si fanno la doccia.
Granchi
e molluschi sciacqua il procione
e
dacci dentro con acqua e sapone.
E
quando è notte nella mia via
passa
una macchina e fa pulizia.
Lava
la macchina il benzinaio
si
lava il pollo dentro il pollaio.
Nelle
cucine dei ristoranti
piatti
e bicchieri sono brillanti.
FILASTROCCA
SCOMPOSTA
Nelle
cucine dei ristoranti
piatti
e bicchieri sono brillanti.
Si
lecca il gatto l'ispido pelo
Il
temporale pulisce il cielo.
Nella
pozzanghera rotola il cane
escon
dal fango linde le iguane.
Granchi
e molluschi sciacqua il procione
e
dacci dentro con acqua e sapone.
Sguazzano
i passeri nella fontana
si
lava il rospo, si lustra la rana.
Candeggia
i panni la lavatrice
spazzola
i denti la direttrice.
Nella
stagione della pioggia
i
pachidermi si fanno la doccia.
Striglia
il fantino il suo cavallo
spazzola
il vetro il tergicristallo.
E
quando è notte nella mia via
passa
una macchina e fa pulizia.
La
parrucchiera lava i capelli
si
fanno il bagno persino i porcelli.
Lava
la macchina il benzinaio
si
lava il pollo dentro il pollaio.
Candido
splende l'orso d'Alaska
buttati
subito dentro la vasca.
E qui, quando ormai il lavoro sembrava felicemente concluso, un bambino ha esclamato:
Ma
magari i due versi che si combinano non sono nell'ordine giusto!
A
questo punto, ho pescato dalla mia magica borsa il libro in “carne
ed ossa”
Filastrocca
acqua e sapone per bambini coi piedi sporchi, di Giovanna Zoboli
, Topipittori
e l’ho letto ai bambini, mostrando le magnifiche immagini di Maja Celija.
Finalmente, tutte le nostre domande e i nostri dubbi avevano trovato una risposta…e i bambini
si sono divertiti a scrivere i versi iniziali e finali, con al centro l’illustrazione
preferita.
Nella stagione della pioggia
i
pachidermi si fanno la doccia.
Sguazzano i passeri nella fontana
si
lava il rospo, si lustra la rana.
Si lecca il gatto l’ispido pelo
il
temporale pulisce il cielo.
Lava
la macchina il benzinaio
si
lava il pollo dentro il pollaio.
Nella
pozzanghera rotola il cane
La
parrucchiera lava i capelli.
Escon
dal fango linde le iguane
si
fanno il bagno persino i porcelli.
Candeggia
i panni la lavatrice
spazzola
i denti la direttrice.
Nelle
cucine dei ristoranti
piatti
e bicchieri sono brillanti.
Striglia
il fantino il suo cavallo
spazzola
il vetro il tergicristallo.
E
quando è notte nella mia via
passa
una macchina e fa pulizia.
Granchi
e molluschi sciacqua il procione
candido
splende l’orso d’Alaska.
Buttati
subito dentro la vasca
e
dacci dentro con acqua e sapone.
ZOBOLI
– CELIJA, Filastrocca acqua e sapone per
bambini coi piedi sporchi, Topipittori
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