Ci
sono libri le cui strade si incrociano troppo tardi con la mia: ma se
sono importanti trovo sempre un modo per utilizzarli o proporli ai
miei bambini.
È
il caso di
Venti storie di cibo
a cura di Grazia Gotti e Silvana Sola, Einaudi Ragazzi
una
raccolta di “ […] storie dense, poco annacquate, non
edulcorate, provenienti dal folklore, dalle leggende, dalle cronache
e dalla tradizione letteraria. Alto e basso insieme, laico e
religioso, Oriente e Occidente, per la formazione di un lettore
aperto, in crescita, desideroso di assaggiare più piatti.” (dalla
Presentazione)
Nei
primi mesi dello scorso anno, complice Expo 2015, abbiamo lavorato
molto sul cibo e sulla sua importanza nella vita dell'uomo. Questo
libro mi sarebbe stato davvero utilissimo. Poi lo scorro, leggo i
titoli delle storie riscritte da Alessandra Valtieri, e penso che
Momotaro nato da una pesca (Giappone) ha
molto in comune con Issun Boshi, che non abbiamo letto I
fichi dell'orco (Italia) ma
conosciamo bene La figlia del Re che non era mai stufa di fichi , che Il brodo di chiodo
(Balcani) mi
ricorda moltissimo Una zuppa di sasso letta in prima.
E
per tutte le altre storie, ci sono ancora i lunghi mesi invernali del
prossimo anno...
La
manna (Bibbia)
I
fichi dell'Orco (Italia)
Priya
e la ciotola magica (India)
La
regina delle api (Germania)
La
volpe e la cicogna (Esopo)
Ivan
e il sale (Russia)
Un
chicco di riso (Myanmar Birmania)
Momotato
nato da una pesca (Giappone)
La
volpe e l'uva (Fedro)
Gli
spaghetti (Cina)
L'origine
dell'anguria (Vietnam)
Tyi
Wara (Mali)
Elia
e i meloni (Tradizione ebraica)
Le
uova (Grecia)
Un
sogno (Himalaya)
Lo
zucchero di Venezia (Italia)
Le
pere di montagna (Mongolia)
La
frittella delle tre sorelle (Germania)
La
scimmia e il fagiano (Giappone)
Il
brodo di chiodo (Balcani)
In appendice,
Ingredienti, ovvero aneddoti, curiosità, ricette,
consigli su alcuni cibi, ingredienti e spezie di cui si parla nei
racconti.
Al numero 6 troviamo
MIELE
Le divine frecce di
Cupido, per fare effetto, dovevano prima affondare le punte nel
miele.
Nei paesi di lingua
inglese l'innamorato si rivolge alla sua bella chiamandola honey, che
significa “miele”, così come si è soliti definire le settimane
successive al matrimonio come “luna di miele”. Il primo mese
(luna) di matrimonio è considerato il più dolce.
Ma ci sono tanti
altri modi di considerare il miele, ad esempio gli irlandesi
affermano che “il miele è dolce ma le api pungono”, oppure i
tedeschi mettono in guardia: “Fatti di miele e ti mangeranno le
mosche”.
Dal sito della casa editrice EL:
Le
storie del passato, quelle che si trasmettevano oralmente, hanno
sempre un grande potere di fascinazione. Perché la storia di una
bambina con un cappuccio rosso ha passato indenne secoli di storie e
continua a spaventare e a divertire tanti piccoli ascoltatori? È la
forza delle radici che affondano nel terreno umano e condiscono
queste storie. La raccolta rivisita tradizioni culturali diverse, e
propone una geografia del fiabesco e del racconto che, dalla Bibbia,
passando per Esopo e Fedro, ci porta a lambire terre lontane, culture
millenarie come quelle cinesi e giapponesi, quella africana e si alza
fino alla vetta dell’Himalaya seguendo un filo, potremmo dire un
profumo di cucina. Dalle zuppe, agli spaghetti, dal riso alle
frittelle, aggiungendo sale e zucchero, ingredienti irrinunciabili
della nostra tavola, i racconti si susseguono con ritmo e si prestano
a una lettura ad alta voce, utile in famiglia e a scuola. A partire
dai sei anni fino a tutto il corso delle scuole elementari, e per
l’avvio delle medie (nelle secondarie di primo grado il fiabesco è
programma del primo anno), il libro si presta per percorsi
interdisciplinari che vedono insieme la geografia, la storia,
l’antropologia. Un apparato specifico suggerisce linee per
prolungare la ricerca e arricchire il percorso di conoscenza avviato
dalla lettura dei racconti. L’iconografia presenta una novità
assoluta: le tavole sono state affidate a dieci giovani illustratori,
tutti provenienti dalla storica scuola di Urbino, lsia, che ha dato
al mondo dell’editoria grafici e illustratori di fama
internazionale.
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