Ci sono parole, musiche, immagini, che diventano
ossessioni.
Fanno breccia nella tua mente,
a volte paiono scomparire in profondità, per poi riemergere in tempi, luoghi e
modi del tutto imprevisti e imprevedibili.
Quest’immagine di Cecilia Valagussa, giovane artista lecchese, che da qualche anno vive e lavora in Belgio, nei mesi scorsi è diventata per me un’ossessione.
(particolare)
Dovevo trovare il modo per trasformarla, e utilizzarne le suggestioni per lavorare con i ragazzi.
Così ho portato a scuola il
volume che Cecilia mi ha regalato e l’ho mostrato loro. Ho detto che mi sarebbe piaciuto realizzare un’illustrazione simile, di grande formato, che
racchiudesse un’immagine simbolo per ciascuno di loro, e che potesse diventare
rappresentativa di ognuna delle due classi al termine del nostro percorso
scolastico insieme.
Ho proposto di sostituire il
serpente con il simbolo dell’infinito, al cui interno ricavare tanti tasselli
quanti sono i ragazzi in ogni classe, e che ognuno di loro realizzasse il
proprio progetto individuale.
Questi alcuni lavori in fase di realizzazione:
Nessun commento:
Posta un commento