Cosa rimane nella mente di
un bambino di tutto ciò di cui si discute in classe?
È una domanda che mi
faccio spesso, ed è altrettanto naturale che ad essa non possa essere sempre data
una risposta. Non si può certo verificare l’apprendimento o l’interiorizzazione
di ogni contenuto, in particolare se frutto di una discussione orale, di cui i
bambini non hanno la possibilità di recuperare le informazioni, se un adulto
non ne ha tenuto traccia scritta.
Il tema della settimana
era però troppo avvincente perché non provassi a chiedere ai bambini di fissare
sulla carta le informazioni più importanti fissate nella memoria dopo la
conversazione avuta in mattinata.
Spunto per iniziare la
discussione è stata la mia domanda: Dove
possiamo scrivere? Su quali supporti/materiali?
Le risposte sono state le
più svariate:
Sul
tablet
Sulla
terra
Sul
telefono
Sul
computer
Sul
quaderno
Sul
foglio di carta
Sulle
pareti, perché ci sono degli spray che ragazzi catt...maleducati
scrivono sulle pareti. Ho visto anche un treno tutto colorato di quei
cosi lì
Sui
cartelli, sui cartelli sempre quello maleducato che scrive con lo
spray...e poi sui mobili. Mio fratello ha disegnato un pasticcio su
un mobile
Sui
muri
Sui
banchi
Sulla
mano
Sulla
lavagna
Sui
vestiti
Sui
tronchi di legno
Sulle
case
Sui
calendari, perché mia mamma scrive quando ha degli impegni
Sulle
mappe
Sui
vetri
Sul
cartoncino
Sulle
zucche, per Halloween
Sulle
statue
Sulla
porta
Sui
Lego
Sulle
scarpe
Sul
diario segreto
Sull'astuccio
Sulle
tombe
Sul
computer
Sulla
carta
Sulla
lavagna
Sul
quaderno
Sulla
busta della lettera
Sui
muri
Sul
telefono
Sul
tablet
Sul
cartone
Sulla
finestra
Sul
sasso
Sugli
alberi
Sulla
porta
Sul
tronco
Sul
braccio
Sul
marciapiede
Sul
Nintendo
Sui
cartelli
Sulla
terra
Sui
giornali
Sui
fogli
Sul
legno
Sulla
faccia
Sul
treno
Sull'ingessatura
Sull'astuccio
Sulle
gambe
Sull'X-box
360
Sulla
mano
Sul
calendario
Sull'armadio
Sul
ferro
Sulla
gomma
Sulle
schede
Sulle
foglie
Sull'agenda
Sulla
tabella
Sul
banco
Sulla
bottiglia d'acqua
Sulla
copertina del quaderno
Sulla
maglietta
Sul
bicchiere
Sulle
bombolette spray
Sulla
scatola
Sul
pavimento
(Abbiamo riflettuto a lungo
sull’opportunità/la liceità di scrivere su muri, treni, pareti, banchi e
addirittura su statue o monumenti: il tema del vandalismo li ha molto
interessati).
Ho poi mostrato loro le
pagine di un libro a me molto caro:
L’invenzione di Kuta
Carthusia
che mi ha permesso di
unire alle loro conoscenze pregresse (non del tutto verificate/verificabili, ma
non per questo necessariamente inattendibili) alcune informazioni scientifiche.
Infine ho dato loro venti
minuti per poter elencare le informazioni trattenute nella memoria: non potevo
certo pretendere che scrivessero un testo discorsivo, e ho ben specificato che
non si trattava di una verifica. Un elenco per punti ha permesso loro, invece, di
scrivere frasi brevi e chiare e di concentrarsi maggiormente sui contenuti.
È davvero interessante
verificare quanto la memoria sia selettiva, e come i bambini fissino nella
mente e considerino importanti notizie assolutamente diverse tra loro:
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