venerdì 6 settembre 2013

A come albero


La scuola per i bambini incomincerà giovedì 12 settembre; per i maestri e le maestre è incominciata dieci giorni prima (forse per qualcuno non è mai finita!).

Ieri abbiamo avuto l’incontro di presentazione ai genitori dei futuri primini; oltre a tutti gli aspetti didattico-organizzativi, abbiamo scelto di porre l’attenzione su una spiccatamente educativo, magistralmente reso dal libro

di cui ho recentemente scritto qui http://apedario.blogspot.it/2013/08/chi-come-chissadove.html e la cui lettura ad alta voce è stata donata ai genitori presenti.

L’albero ci sembra un gran bel modo per incominciare la scuola; e allora, via con il valzer degli alberi nella letteratura per l’infanzia e nell’arte!



Un tempo esisteva l'albero Alfabeto dove sulle foglie vivevano le lettere. Un giorno arrivò una tempesta che spazzò via alcune lettere. La paura fu così tanta che le lettere sopravvissute si nascosero tutte insieme tra i rami più bassi dell'albero...

LIONNI L., L’albero alfabeto, Babalibri




Da due anni testo base per lo spettacolo della compagnia teatrale Nautai Teatro all'interno dei reparti pediatrici ospedalieri, una fiaba sulle possibilità dell'infanzia e della fantasia oltre le reali capacità fisiche. Prosa e poesia, fiaba e realtà si alternano in questo libro che narra di un vecchio albero che sogna di volare e di una bambina che con il suo amore e la sua fantasia gli permette di immaginare questo sogno come una realtà tangibile.

PAPINI A., L’albero e la bambina, Fatatrac



C'era un albero e c'era un bambino... L'albero, potente e silenzioso, osserva il bambino inventarsi ogni giorno un gioco nuovo. Passano le stagioni e, mentre le foglie crescono, muoiono e rinascono, il bambino diventa grande. Parte per un lungo viaggio ma sa che il suo amico sarà sempre lì ad aspettarlo.

NAVA E., L’albero e il bambino, Piemme  junior



Nero è un bimbo africano: la sua pelle è molto scura e lui si domanda il perché. Per avere una risposta dovrà affrontare un lungo viaggio fino al saggio Albero della vita. Lungo il cammino incontra molti animali e tutti hanno delle domande sul proprio aspetto. Perché la giraffa ha il collo lungo? Perché la balena non cammina? Perché lo struzzo non vola? A tutti loro l'Albero della vita darà delle risposte...

KANG Y., L’albero della vita, Sironi




Nel giardino di Marta c'è un grande albero di mele. Ogni anno regala intere cassette di frutti ed è il posto preferito per i giochi di Marta e del suo amico Martino. Ma un autunno una bufera spezza il tronco e lo abbatte. La mamma comprerà un alberello nuovo, ma proprio piccolo e così diverso dal grande albero di mele! Ma con un po' di pazienza crescerà e nascerà di nuovo una piccola mela e poi un'altra ancora... Una storia delicata e istruttiva. Un libro utile per comprendere il mondo della natura, divertendosi con piacevoli illustrazioni ricche di particolari.

KRUUSVAL C., L’albero di mele, Il castoro




C'era una volta un piccolo abete che non vedeva l'ora di crescere per diventare grande e bello come gli abeti che lo circondavano. Voleva andare via anche lui, come quegli alberi maestosi che all'avvicinarsi del Natale i boscaioli tagliavano e caricavano sui carri. Sarebbe arrivato anche il suo turno? L'abete era così impaziente che non si godeva i raggi del sole né l'aria fresca...

ANDERSEN H. C., L’albero di Natale, Rizzoli




Con un tale titolo si indica una raccolta di brevi novelle pubblicata nel 2003 ed indirizzata ad un pubblico di ragazzi, che ha come protagonisti alberi, piante ed animali. Permeata da una atmosfera tra l'animismo ed il realismo magico, usa la metafora per indurre a considerazioni più ampie sui valori universali quali l'amore, la fede, I'amicizia, la preservazione dell'ambiente minati dai ritmi convulsi della modernità.

SALMAWY M., L’albero del sicomoro, Falzea




Questa non è una storia inventata. Il piccolo dono racchiuso in questo libro è una foglia di Acero, e viene davvero dall'albero che era una pianta che fu un germoglio nato dal seme che sta nella terra che copre il campo che un giorno il fattore si comperò.

CLIMA G., Albero e foglia, La coccinella




Primavera, estate, inverno: le storie dell'albero Giovanni attraversano tutto l'anno. L'albero Giovanni c'è sempre: con le gemme piccole piccole, con le foglie fitte e grandi, o con i rami nudi. E ha anche tanti amici: bambini, uccelli, gatti... Perché Giovanni è un grande albero, forte, generoso, saggio e molto, molto paziente. Ma se qualcuno gli fa il solletico...

COSTA N., L’albero Giovanni e i suoi amici, Einaudi ragazzi




Sebastiano Ranchetti illustra una favola surreale senza testo: albero, gufo, serpente, uomini ... si comunicano in un sogno.

RANCHETTI S., L’albero gufo, Jaca Book





Come i grandi artisti, da Giotto a Saul Steinberg, hanno immaginato, disegnato, dipinto gli alberi. E come Pericoli li ha reinterpretati, nel suo album più personale.


PERICOLI T., Attraverso l’albero: una piccola storia dell’arte, Adelphi


Questa è la storia di un'adozione e racconta con dolcezza come i bimbi adottati possono mettere insieme i capitoli della loro storia e trovare il filo rosso che li lega. Mamma uccello ha un uccellino da accudire e si rende conto che da sola non può farcela. Allora decide di dare in adozione il suo piccolo. "Mamma Uccello guardò Gufo. Non le piaceva quello che aveva appena detto. Non voleva dire addio al suo piccolo. Tuttavia, lo ascoltò con calma quando lui cominciò a raccontare una storia. Sin dall'inizio del mondo disse Gufo, è successo tante volte che una mamma avesse un piccolo che amava, ma per quanto si sforzasse non riusciva a dargli ciò di cui aveva bisogno. Quando questo accadeva, qualche volta la mamma cercava qualcuno che l'aiutasse a trovare un'altra famiglia che amasse il suo piccolo e si prendesse cura di lui". Prefazione di Rosa Rosnati e Ondina Greco, psicologhe, che collaborano con il Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia dell'Università Cattolica di Milano.

BRODZINSKY A. B., C’era una volta un piccolo albero di gelso, San Paolo



Il signor Albero è grande e grosso, ma com'era da Piccolino? E quand'è che gli son cresciute tutte quelle belle foglie verdi? Ago e Pino vanno alla scoperta di tutti i suoi segreti...

TRAINI A., Com’è nato il signor Albero, Piemme




Juliet ha un sacco di pensieri che le complicano la vita: una sorellina noiosissima che la segue dappertutto, genitori che bisticciano di continuo, le due migliori amiche che sembrano fare apposta a metterla nei pasticci... Un giorno, però, sotto la tappezzeria della sua stanza, la bambina scopre il dipinto di un albero speciale.

MUSGROVE M., Juliet e l’albero dei pensieri, Piemme




"Quercia robusta quando sei triste, salice dolce quando ti abbraccia, tiglio profumato nei ricordi più belli. Quanti alberi diversi può essere una mamma!" Un racconto poetico, una favola dolce. È il desiderio di raccontare, in maniera semplice ma intensa, il rapporto complesso e profondo che c'è tra un bambino e la sua mamma. Attraverso brevi strofe, un bambino racconta e descrive tutti i momenti e le emozioni che nascono da una relazione tanto unica quanto imprescindibile. E lo fa usando la più semplice delle metafore, la sua mamma come un albero, il più bello e il più sicuro, il più docile e il più robusto. Ogni strofa è accompagnata da un'illustrazione suggestiva che conduce l'adulto e il bambino nell'atmosfera del sogno e della fantasia, magica e al tempo stesso vera come le stagioni.

PANZIERI L., Una mamma albero, Lapis

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