Dicembre 2013
La
mia promessa ai bambini per questa settimana era: “Ogni giorno, una
storia di Natale.”. Lo ammetto, niente di originale, ma con gli albi
giusti è tutta un'altra storia!
Ieri
mattina, quando si è trattato di scegliere il primo, non ho avuto dubbi: da
qualche settimana, pensavo con dispiacere al fatto di non aver presentato ai
miei bambini la straordinaria
e
così, questa mattina, ho rimediato giocando al raddoppio.
in cui si fa la conoscenza della maialina in bianco,
nero e rosso, che ama l’arte e la danza, che adora dipingere e costruire
magnifici castelli di sabbia, che sfinisce tutti, lei compresa, ma a cui tutti
vogliono un mondo di bene.
Poi
abbiamo proseguito con
in
cui fanno la loro comparsa il fratellino William, il verde, qualche punta di
giallo, la neve
![](https://ceraunanota.files.wordpress.com/2010/12/oliviaimage-l.jpg)
Come
non innamorarsi di Olivia, della sua impazienza, della sua reticenza a dormire,
salvo poi crollare sfinita e svegliarsi il mattino di Natale sommersa da neve e
regali?
Come
non tifare per lei, quando la famiglia canta dolcemente arie natalizie, e lei
si sgola cantando “GLORIA”? Come non immedesimarsi nei suoi timori, quando papà
vuole accendere il camino, incurante del rischio di arrostire Babbo Natale?
E
come non sorridere della sua sagacia nel realizzare un magnifico centro tavola
semplicemente tagliando la punta dell’albero di Natale?
Insomma, come avvicinarsi a Natale senza aver letto questo libro?
Come
incomincia:
“Era la vigilia di Natale.
Olivia e la sua famiglia avevano trascorso l’intera mattinata alle prese con
gli ultimi acquisti.
Olivia era esausta, ma c’erano
ancora un sacco di cose da fare.
Olivia disse al babbo e a
Ian di sistemare l’albero sul piedistallo, così lei avrebbe potuto occuparsi
del pranzo di William.
-Olivia, cosa gli stai
dando?
-Torta di mirtilli.
-No, tesoro, la torta di
mirtilli lo fa…
…vomitare!
-Ops!”
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