A cosa servono gli amici?
Naturalmente, l’elenco è infinito,
e, naturalmente, dipende dagli amici.
Alcune delle mie amiche più recenti,
le ho conosciute proprio grazie alla mia passione per la letteratura per l’infanzia.
Abbiamo anche un gruppo segreto, sapete, proprio come da ragazzini, quando si
sceglieva un rifugio e con alcuni amici sceltissimi vi si passavano i lunghi
pomeriggi estivi. Il nostro gruppo segreto si chiama Enrico di Ferro, ha a che
fare con una meravigliosa fiaba (poteva essere altrimenti?), con un corso fatto
insieme più di un anno fa, con un’insegnante capace e sensibile e con 16
ragazze che altrimenti non si sarebbero mai conosciute.
Di Mara vi ho già raccontato ieri ; oggi vi racconterò
di Barbara e Ilaria, che insieme formano le Briciole di Pollicino, una
magnifica coppia che gira le montagne del Trentino portando libri e attività
nelle biblioteche e nelle scuole. Con loro e con Maria di Scaffale Basso , ogni
primo mercoledì del mese pubblichiamo il mercoledì al cubo (qui il primo post).
Dal blog delle Briciole ho scelto Il libro di oggi
"Ciao, mi chiamo Hank. Sono in
seconda. Ho una famiglia bizzarra, degli amici fantastici e un nonno
eccezionale. In classe non cerco di far ridere i miei compagni, ma succede.
Spesso. La materia che odio di più è l'ortografia. (Ora che ci penso, anche la
matematica e la lettura!) Mi impegno tantissimo, davvero. E allora, perché il
mio cervello a volte funziona meno di un orologio arrugginito?"
Quando Hank
scopre che la sua classe metterà in scena una commedia, è l'unico a non essere
felice. Perché, ogni volta che prova a leggere il copione, il suo cervello si
mette a vorticare e si sente la testa piena di zuppa di semolino. Riuscirà a
superare il provino e a ottenere una parte?
WINKLER H. – LIN O., Vi presento Hank – Un segnalibro in cerca d’autore, Uovonero
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