Appena l’aria
è più fredda e più bianca
e le dita sanno di mandarino
io comincio ad aspettare
la mia Nottedinatale
Ma la Nottedinatale
si è seduta sopra il tetto
Non ci sto nelle tue tasche
sta soffiando dal camino
Fammi posto, apri il cuore
Giusi Quarenghi, E sulle case il cielo, Topipittori
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