Di Janosch, scoperto per caso solo pochi mesi fa proprio grazie a questo libro
Oh, com’è bella Panama!
Kalandraka
e a questo magnifico post di Carla Ghisalberti
http://letturacandita.blogspot.it/2013/08/la-borsetta-della-sirena-libri-per.html
mi
sono ormai perdutamente innamorata, ed è proprio con questa totale devozione
che ho proposto la lettura di oggi, protagonisti, come già ne Il tesoro
più bello, http://apedario.blogspot.it/2015/02/il-tesoro-piu-bello-ovvero-amicizia-e.html
Piccolo Orso e Piccola Tigre.
Il
piccolo Orso e la piccola Tigre hanno tutto ciò che desiderano: una casa, una
barca e la loro amicizia. Un giorno, però, una cassetta di legno fa la sua
comparsa sul fiume. Profuma di banane e arriva da Panama: Panama, il paese dei
sogni di Orso.
Come incomincia:
“C'erano una volta un piccolo Orso e una piccola Tigre, vivevano laggiù, vicino al fiume. Là dove si vede salire il fumo, accanto al grosso albero. Avevano anche una barca.
Abitavano in una confortevole casetta con il camino.
-Stiamo proprio bene- diceva la piccola Tigre -perché abbiamo tutto ciò che desideriamo e non abbiamo paura di niente, perché siamo anche molto forti. Non è vero, Orso?
-Certo- diceva il piccolo Orso -Io sono forte come un orso e tu sei forte come una tigre, e questo ci basta.
Il piccolo Orso andava tutti i giorni a pesca con la sua canna e la piccola Tigre andava nel bosco a raccogliere funghi.”
JANOSCH, Oh, com'è bella Panama!, Kalandraka
Dopo la lettura, mi sono chiesta, ancora una volta, se sia giusto continuare a proporre ai bambini di raccontare, per immagini e con la scrittura, un momento del libro; temo sempre che se ne stanchino, e che in qualche modo questa attività perda di significato, assumendo i contorni dell’obbligo scolastico.
Poi ho aperto i loro quaderni, e ho pensato che sì, ne vale la pena:
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