Difficile
sapere chi sei, se vivi circondato da una moltitudine di tuoi simili,
che fanno un tale fracasso da impedirti di sentirti pensare.
Ma...qualche
volta arrivava la Bestia.
Solo
i più fortunati riuscivano a fuggire, e volavano più veloci che
potevano in cima al primo albero lì vicino, dove restavano
appollaiati a gridare finché la Bestia non se ne fosse andata.
Finché
una notte qualcosa di diverso accadde.
Un
fringuello si sveglia nel buio e nel silenzio. Ha avuto un pensiero
ed è riuscito a sentirlo. Ed è proprio da qui che parte la riscossa...
Un
bellissimo libro, che ha dalla sua, oltre ad un testo ricco di spunti
per pensare, la possibilità per tutti i bambini, anche quelli
convinti di non essere capaci di disegnare, di realizzare splendide
immagini, semplicemente con la punta delle dita.
Come
incomincia:
“I
fringuelli vivevano in un grande stormo. Facevano un tale fracasso
tutto il giorno che davvero non potevi sentirti pensare.
Ogni
giorno dicevano: BUON GIORNO
Ogni
pomeriggio dicevano: BUON POMERIGGIO
Alla
sera dicevano: BUONA SERA
La
notte dicevano: BUONA NOTTE
Al
mattino ricominciavano.
Era
sempre così. Ma...
qualche
volta arrivava la Bestia.”
DEACON
A. - SCHWARZ V., Io sono Marcello Fringuello, LO edizioni
Grazie
a Francesca Tamberlani di Milkbook che un mese fa me l'ha fatto
scoprire http://www.milkbook.it/marcello-fringuello/
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