Ti conosco
primavera
vieni sempre all’improvviso
se ti chiamo non mi senti
se t’aspetto non t’importa
Vedi, esco con l’ombrello
col berretto e col cappotto
qui l’inverno dura ancora
non è tempo di sbocciare
State attente, margherite
non fidatevi del sole
Piano, primule e violette
l’erba è ancora secca e dura
Ti conosco
primavera
vieni sempre all’improvviso
sulla pelle io ti sento
le mie gambe fai volare
sotto il mento son contenta
benvenuta
primavera
Giusi Quarenghi, E sulle case il cielo, Topipittori
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