lunedì 6 gennaio 2014

N come nostalgia

È sempre più vero: i libri spesso danno risposte anche a domande che ancora non ci eravamo fatti, o che erano ben nascoste dentro di noi.

Cercavo una poesia che avesse attinenza con l’anno nuovo, i sogni, i desideri, le aspettative.

Apro “L’alfabeto dei sentimenti”, che tante volte in questi mesi ho sfogliato e ammirato, per quel suo entrare lieve, in punta di piedi, con parole e immagini, nel cuore.




Vado alla lettera N, quella con cui ho concluso l’anno vecchio e inizierò quello nuovo, ed ecco la risposta…

 

NOSTALGIA

 

È difficile staccarsi

da quell’orso spelacchiato

che ha dormito sui miei sogni

fin da quando sono nato.

Ogni cosa è necessaria,

ogni cosa mi somiglia,

da quel vecchio manifesto

alla foto di famiglia.

Mi somigliano, però

altre mi somiglieranno

se sul muro faccio posto

alle cose che verranno.

Fra il passato e il futuro

c’è un presente da sgombrare

con un poco di coraggio

…e una scopa per spazzare!

 

JANNA CARIOLI, L’alfabeto dei sentimenti, Fatatrac



(…c’è addirittura la scopa della Befana, vi rendete conto?!) J



Se volete saperne di più, qui http://fatatrac.blogspot.it/2013/09/janna-carioli-e-lalfabeto-dei.html trovate una bella intervista all’autrice e all'illustratrice in occasione del Festivaletteratura di Mantova 2013.

Qui, invece, http://letturacandita.blogspot.it/2013/10/la-borsetta-della-sirena-libri-per_29.html  la recensione di Carla Ghisalberti (adoro questa donna!) sul suo imperdibile blog Lettura candita.
 

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