La grammatica può essere addirittura commovente.
Non ci credete?
Ieri abbiamo riempito un intero alfabeto
di aggettivi qualificativi riferibili alla mamma (naturalmente,
abbiamo deciso insieme che quelli meno piacevoli, come lagnosa, rompiscatole o
rabbiosa, fossero, almeno per l’occasione , preferibilmente da evitare).
Un lavoro molto lungo e
impegnativo, svolto però senza grandi lamentele, perché l’obiettivo era la realizzazione
di un biglietto con l’acrostico del nome della propria mamma
I bambini hanno poi
utilizzato le carte dipinte nelle scorse settimane per decorare i biglietti
Infine hanno scritto
svariati bigliettini
che, ripiegati, sono finiti in un barattolo di vetro: una scorta di parole e pensieri dolci a cui ogni mamma potrà attingere in ogni momento.
Auguri!
Bel lavoro!
RispondiEliminaComplimenti, davvero bravi
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