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giovedì 15 dicembre 2016

Libri PIPPI di Natale: Olivia (e il Natale)

Dicembre 2013
La mia promessa ai bambini per questa settimana era: “Ogni giorno, una storia di Natale.”. Lo ammetto, niente di originale, ma con gli albi giusti è tutta un'altra storia!

Ieri mattina, quando si è trattato di scegliere il primo, non ho avuto dubbi: da qualche settimana, pensavo con dispiacere al fatto di non aver presentato ai miei bambini la straordinaria





e così, questa mattina, ho rimediato giocando al raddoppio.



Prima ho letto loro il libro 


in cui si fa la conoscenza della maialina in bianco, nero e rosso, che ama l’arte e la danza, che adora dipingere e costruire magnifici castelli di sabbia, che sfinisce tutti, lei compresa, ma a cui tutti vogliono un mondo di bene.


Poi abbiamo proseguito con 




in cui fanno la loro comparsa il fratellino William, il verde, qualche punta di giallo, la neve
 




Come non innamorarsi di Olivia, della sua impazienza, della sua reticenza a dormire, salvo poi crollare sfinita e svegliarsi il mattino di Natale sommersa da neve e regali?




Come non tifare per lei, quando la famiglia canta dolcemente arie natalizie, e lei si sgola cantando “GLORIA”? Come non immedesimarsi nei suoi timori, quando papà vuole accendere il camino, incurante del rischio di arrostire Babbo Natale?


E come non sorridere della sua sagacia nel realizzare un magnifico centro tavola semplicemente tagliando la punta dell’albero di Natale?






Insomma, come avvicinarsi a Natale senza aver letto questo libro?
Come incomincia:
“Era la vigilia di Natale. Olivia e la sua famiglia avevano trascorso l’intera mattinata alle prese con gli ultimi acquisti.
Olivia era esausta, ma c’erano ancora un sacco di cose da fare.
Olivia disse al babbo e a Ian di sistemare l’albero sul piedistallo, così lei avrebbe potuto occuparsi del pranzo di William.
-Olivia, cosa gli stai dando?
-Torta di mirtilli.
-No, tesoro, la torta di mirtilli lo fa…
…vomitare!
-Ops!”
FALCONER I., Olivia e il Natale, Giannino Stoppani Edizioni

mercoledì 6 agosto 2014

Olivia e le Principesse, ovvero Non solo Peppa



Chi non conosce Olivia non può sapere cosa significhi essere una maialina appassionata d’arte, di danza classica e di letteratura.
Avevamo già fatto la conoscenza di Olivia in due albi precedenti

Olivia





Olivia e il Natale



Oggi invece ritroviamo la nostra amata e intrepida maialina alle prese con le principesse, anzi, con le Principesse

Olivia e le Principesse



In un'inconsueta copertina verde con titolo e abitino rosa.



La maialina Olivia non ne può più di principesse e bacchette magiche: tutte le sue amiche adorano travestirsi da principessa, ma in questo modo essere una principessa non è più qualcosa di speciale. Nemmeno le fiabe della buonanotte la aiutano a trovare una soluzione, e così, in una lotta divertentissima e personale contro il conformismo, Olivia decide finalmente cosa vuol diventare.

Come incomincia:

“Olivia è depressa.
-Penso di avere una crisi d’identità- dice ai suoi genitori. –Non so cosa vorrei essere!
-Beh- dice il papà –sarai sempre la mia piccola principessa!
-È proprio questo il problema- esclama Olivia. –Tutte le bambine vogliono essere delle principesse.
Alla festa di compleanno di Pippa erano tutte vestite allo stesso modo: gonna rosa a balze piena di lustrini, coroncina e bacchetta magica con i brillantini. Perfino qualche maschio.
Io invece ho preferito indossare una semplice maglietta alla marinara, un paio di fuseaux, delle ballerine nere, un filo di perle, occhiali da sole, una borsetta rossa e il mio cappello di paglia.
Perché vogliono tutte essere principesse delle fate? Perché non una principessa indiana o della Thailandia, africana o magari cinese?
Ci sono un sacco di alternative!”

FALCONER I., Olivia e le Principesse, Nord-Sud Edizioni









Di seguito, invece, i disegni dei miei bambini dopo la lettura di Olivia e il Natale



   


Come non innamorarsi di Olivia, della sua impazienza, della sua reticenza a dormire, salvo poi crollare sfinita e svegliarsi il mattino di Natale sommersa da neve e regali?







Come non tifare per lei, quando la famiglia canta dolcemente arie natalizie, e lei si sgola cantando “GLORIA”? Come non immedesimarsi nei suoi timori, quando papà vuole accendere il camino, incurante del rischio di arrostire Babbo Natale?

E come non sorridere della sua sagacia nel realizzare un magnifico centro tavola semplicemente tagliando la punta dell’albero di Natale?




Insomma, come avvicinarsi a Natale senza aver letto questo libro?
Come incomincia:
“Era la vigilia di Natale. Olivia e la sua famiglia avevano trascorso l’intera mattinata alle prese con gli ultimi acquisti.
Olivia era esausta, ma c’erano ancora un sacco di cose da fare.
Olivia disse al babbo e a Ian di sistemare l’albero sul piedistallo, così lei avrebbe potuto occuparsi del pranzo di William.
-Olivia, cosa gli stai dando?
-Torta di mirtilli.
-No, tesoro, la torta di mirtilli lo fa…
…vomitare!
-Ops!”
FALCONER I., Olivia e il Natale, Giannino Stoppani Edizioni

martedì 17 dicembre 2013

Olivia e il Natale


La mia promessa ai bambini per questa settimana era: “Ogni giorno, una storia di Natale.”. Lo ammetto, niente di originale, ma con gli albi giusti è tutta un'altra storia!

Ieri mattina, quando si è trattato di scegliere il primo, non ho avuto dubbi: da qualche settimana, pensavo con dispiacere al fatto di non aver presentato ai miei bambini la straordinaria


 

e così, questa mattina, ho rimediato giocando al raddoppio.

Prima ho letto loro il libro
in cui si fa la conoscenza della maialina in bianco, nero e rosso, che ama l’arte e la danza, che adora dipingere e costruire magnifici castelli di sabbia, che sfinisce tutti, lei compresa, ma a cui tutti vogliono un mondo di bene.


Poi abbiamo proseguito con




in cui fanno la loro comparsa il fratellino William, il verde, qualche punta di giallo, la neve
 

Come non innamorarsi di Olivia, della sua impazienza, della sua reticenza a dormire, salvo poi crollare sfinita e svegliarsi il mattino di Natale sommersa da neve e regali?


Come non tifare per lei, quando la famiglia canta dolcemente arie natalizie, e lei si sgola cantando “GLORIA”? Come non immedesimarsi nei suoi timori, quando papà vuole accendere il camino, incurante del rischio di arrostire Babbo Natale?

E come non sorridere della sua sagacia nel realizzare un magnifico centro tavola semplicemente tagliando la punta dell’albero di Natale?






Insomma, come avvicinarsi a Natale senza aver letto questo libro?
 
Come incomincia:
 
 
“Era la vigilia di Natale. Olivia e la sua famiglia avevano trascorso l’intera mattinata alle prese con gli ultimi acquisti.
Olivia era esausta, ma c’erano ancora un sacco di cose da fare.
Olivia disse al babbo e a Ian di sistemare l’albero sul piedistallo, così lei avrebbe potuto occuparsi del pranzo di William.
-Olivia, cosa gli stai dando?
-Torta di mirtilli.
-No, tesoro, la torta di mirtilli lo fa…
…vomitare!
-Ops!”
FALCONER I., Olivia e il Natale, Giannino Stoppani Edizioni