Il libro PIPPI di oggi non è certo una nuova uscita, ma è un libro imperdibile per bambini e insegnanti, a cui permette di lavorare sulle lettere stimolando le conoscenze lessicali dei bambini.
29 novembre 2013
Il libro di Nicoletta Costa,
racchiude in un unico volume tre precedenti pubblicazioni: Prime lettere, L’alfabeto dei bambini e L’alfabeto della scuola.
C’è un’annosa, e probabilmente irrisolvibile, questione riguardo i compiti per casa.
29 novembre 2013
Il libro di Nicoletta Costa,
Evviva l’alfabeto
Einaudi
Ragazzi,
racchiude in un unico volume tre precedenti pubblicazioni: Prime lettere, L’alfabeto dei bambini e L’alfabeto della scuola.
Ho sempre usato
queste pubblicazioni in seconda, ad inizio anno, nel momento del ripasso dell’alfabeto:
sono fresche e divertenti, e le inconfondibili illustrazioni dell’autrice
le rendono molto gradite ai bambini, che spesso ci cimentano nell’imitazione
del suo tratto grafico (devo purtroppo riconoscere che anche le insegnanti hanno a lungo
saccheggiato la sua produzione per abbellire aule e vetrate, inflazionando
non poco delle immagini altrimenti piacevoli).
Questa mattina, però,
avevo voglia di proporre ai bambini qualcosa che, riprendendo le lettere che
abbiamo imparato (le cinque vocali e le tre consonanti L, P e R), ci
permettesse di lavorare su una produzione fantasiosa, riflettendo nel contempo
sulla lingua.
Ho letto prima le parole
de “L’alfabeto della scuola” relative alle lettere conosciute (AMICI, ESTATE,
INCHIOSTRO, OTTIMO, LEGGERE, PIDOCCHI e RIGHELLO), suscitando approvazione e
qualche risata (le questioni pidocchiose sono sempre molto coinvolgenti!).
Poi ho letto le pagine
relative alle cinque vocali di “Prime lettere”:
ARTURO E’ UN
ASINO
AMMAESTRATO
EMILIO E’ UN
ELEFANTE
ELEGANTE
IVO E’ UN
IPPOPOTAMO
INGORDO
OSCAR E’ UN
ORSO
OZIOSO
UGO E’ UN
UCCELLO
URLATORE
Proprio l'ozioso orso Oscar è stato l'animale più votato dai bambini per approdare sui loro quaderni:
Di seguito, ho chiesto
loro di suggerire alcuni animali per ogni consonante conosciuta:
L = LEONE, LUPO, LUCERTOLA
P = PANTERA, PAPERA
R = ROSPO, RINOCERONTE
Tra questi sono stati
scelti la pantera a cui abbiamo trovato un nome proprio ("Pensate a un nome da femmina che inizia con P") e una qualità (alla domanda "Come può essere la pantera Patrizia?" le proposte sono state: pazza, pestifera, piagnucolosa, piccola, prepotente, piacevole, panciuta). Libere votazioni hanno portato al seguente risultato:
Per quanto riguarda invece
la consonante L, è stata scelta (sempre con votazione per alzata di mano) la
LUMACA, di nome LINDA, LENTA (io avevo proposto LUMINOSA, ma sono stata battuta
per 10 voti a 5!)
Ora sono davvero curiosa di leggere le produzioni con la R, assegnate per compito!
C’è un’annosa, e probabilmente irrisolvibile, questione riguardo i compiti per casa.
Da
insegnante, credo che il lavoro a casa sia spesso utile e
consigliabile, proprio come forma di rielaborazione individuale di
quanto appreso in classe, in particolare laddove l’organizzazione
scolastica preveda
dei pomeriggi liberi, che, d'altro canto, non devono essere riempiti o
sovraccaricati.
Certo, se i compiti sono divertenti e si possono fare
attingendo alle conoscenze proprie e dei familiari, è sicuramente più
divertente.
Guardate cosa si sono inventati i miei bambini (e i
loro genitori, nonni o fratelli maggiori) dopo la lettura di "Prime
lettere", Nicoletta Costa: