Ho scoperto da poco Erwin
Moser, acuto scrittore di storie brevi e gentili, sospese in un attimo senza
tempo, abitate da minuscoli topi, gatti lettori, orsi colorati e animali
viaggiatori.
Il Ghiro
Storie della Buona Notte
Ho scoperto punti di vista
diversi, re pinguini certi di vivere in paesi bellissimi e gatti in dirigibile
che vedono solo un gelido deserto di ghiaccio, pipistrelli che invitano i
procioni alla festa degli animali lugubri e procioni che fuggono rapidamente,
una gatta che invita l’amica a trovarla, ma solo in una giornata di pioggia,
per poterle far udire la musica della sua casa.
22 storie della buonanotte
e 48 illustrazioni a colori, da ammirare, magari prima di addormentarsi, per
farsi cullare da delicatissimi sogni.
Come incomincia la storia Il
gatto e la soffitta incantata:
“Il
Gatto Saverio Pelorosso trascorre quasi tutto l’inverno in una soffitta ben
riscaldata. Se ne sta lì disteso sulla sua amaca e legge.
I
sei topini, che abitano anch’essi nella soffitta, non hanno nulla da temere.
Quassù regna una quiete perenne –qui si legge! Anche le mosche e le tarme
leggono in questa soffitta, leggono minuscoli romanzi d’insetti E il ragno, che
abita nell’impalcatura, già da molto non tesse nessuna tela. Non ne ha il
tempo, sta imparando l’abc.
Tutto
è silenzio in questa soffitta. Si potrebbe pensare che qui non vi sia niente di
speciale, che qui tutti si annoiano. Ma niente di più errato! Il silenzio
scricchiola, tanta è la tensione! I lettori stanno intraprendendo viaggi
fantastici, vedono regioni nelle quali non si arriva né per nave né per aereo.
Vivono
avventure pericolose di ogni sorta. Vedono paesi che non esistono neppure.
Arrivano ovunque, nulla li può fermare. E allo stesso tempo la soffitta è molto
confortevole.
Leggere
è veramente magia…”
MOSER E., Il
Ghiro Storie della Buona Notte, AER
Dal sito della casa editrice http://www.aer-edizioni.com/lbr/04/790.php
22 storie della buona notte
che raccontano
del re pinguino Buffopango III, della soffitta del gatto Saverio Pelorosso dove
tutti leggono, del pesce volante, di un gatto sui trampoli in cerca di un fiore
misterioso e del ghiro Federico che decide di trascorrere l’inverno sotto terra
per poter dormire indisturbato…
Ventidue teneri racconti lunghi una facciata,
a fronte dei
quali troviamo una pagina a colori illustrata dallo stesso Erwin Moser, artista
capace di suscitare, anche nelle immagini, precisi livelli emotivi. Il libro,
che ha per sottotitolo “Storie della buona notte” (così come l’altro volume,
sempre di Moser, “Il Trovatello”, pubblicato nella stessa collana) è molto
adatto per leggere, una per sera, pagine affascinanti a bambini che vogliono
addormentarsi con la voce affettuosa di uno dei due genitori.
Roberto Denti, Il Manifesto, la talpa libri, 27 luglio 1995, VII.
Roberto Denti, Il Manifesto, la talpa libri, 27 luglio 1995, VII.
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