In
questi giorni prima dell'inizio delle lezioni voglio consigliarvi
alcuni libri preziosissimi per accogliere i più piccoli, che per la
prima volta fanno il loro ingresso nella scuola primaria. Ho
ripescato quindi alcuni testi e alcune attività realizzate a settembre dello scorso anno con i miei primini.
Per cominciare...
Anselmo va a scuola
Che
fare se il proprio coniglio preferito non vuol saperne della scuola?
Il piccolo Anselmo
è
davvero molto preoccupato all’idea di questa nuova avventura, prova
ne è il fatto che il suo orecchio sinistro si sia piegato.
Ma
un giro nella notte in un’auto volante cambierà tutto.
Come
incomincia:
"Questo
è Anselmo.
Ha
cinque anni e nove mesi, come me.
Siamo
nati lo stesso giorno.
Ad
Anselmo piacciono le carote, ma soprattutto, quando andiamo in
automobile, gli piace viaggiare sul ripiano di dietro, perché si
vede meglio che dal finestrino e si possono salutare i cani e i gatti
nelle altre macchine.”
ZOBOLI
G. – MULAZZANI S., Anselmo va a scuola, Topipittori
Dopo
aver letto il libro ai bambini, scegliamo insieme una frase
significativa che contenga alcune A, da utilizzare come didascalia
per il disegno del protagonista
ANSELMO
VA A SCUOLA
Chiediamo
poi ai bambini di provare a ricopiare la scritta e di ripassare con
un pastello colorato la vocale A.
Nella
pagina successiva, contiamo nove quadretti dal basso e chiediamo ai
bambini di tracciare una linea orizzontale con la matita. In seguito,
chiediamo loro di disegnare nello spazio superiore il proprio
autoritratto. Sotto la linea ognuno copierà invece dalla lavagna la
frase
ANCHE
IO VADO A
SCUOLA
Il treno (o l’albero) dei compleanni
Il
libro inizia con queste parole:
“Questo
è Anselmo.
Ha
cinque anni e nove mesi, come me.
Siamo
nati lo stesso giorno.”
Chiediamo
ai bambini se riescano a immaginare chi sia quel me che
racconta: è un bambino, l’amico di Anselmo.
Entrambi
hanno 5 anni e nove mesi: ciò vuol dire che non hanno ancora
compiuto sei anni.
Chiediamo
ai bambini chi di loro li abbia già compiuti, chi no e in quale mese
siano nati.
Realizziamo
poi il treno dei compleanni; a partire dal mese in corso, settembre,
realizziamo un vagone per ogni mese e ai finestrini incolliamo le
fotografie dei volti o gli autoritratti dei bambini che festeggiano
il compleanno, con accanto il giorno di nascita.
Riflettiamo
quindi con i bambini: chi compie gli anni nel mese di settembre ha
sei anni esatti, chi li ha compiuti nei mesi precedenti ha più di
sei anni, chi li compirà nei mesi successivi ha ancora cinque anni e
…quanti mesi? Cerchiamo insieme un modo per rispondere a questa
domanda…
La
narrazione prosegue:
“Ad
Anselmo piacciono le carote, ma soprattutto,
quando andiamo in automobile, gli piace viaggiare sul ripiano di
dietro, perché si vede meglio che dal finestrino e si possono
salutare i cani e i gatti nelle altre macchine.”
Se
lo desideriamo, scriviamo alla lavagna le frasi
AD
ANSELMO PIACCIONO
LE CAROTE
AD
ANSELMO PIACE
VIAGGIARE
IN AUTO
e
chiediamo ai bambini di ricopiarle sul quaderno, illustrandole.
Ora
sappiamo cosa piace ad Anselmo: ma cosa piace ai nostri alunni?
Chiediamo
ai bambini di rispondere a questa domanda per alzata di mano, o
facciamo un giro ordinato.
Dopo
aver ascoltato tutti, suggeriamo di ricopiare la frase
A
ME PIACE
completandola
secondo i propri gusti.
Scriviamo
poi su un cartellone tante volte quanti sono gli alunni
A
………………….PIACE……………………
inserendo
negli spazi vuoti il nome di ogni bambino e l’oggetto (o gli
oggetti) del piacere.
Amici
a scuola
Seguendo
la storia, scriviamo la frase
ANSELMO
A SCUOLA
TROVA TANTI
AMICI
Proponiamo
poi, a pagina nuova, un’ulteriore frase, scritta in alto:
IL
MIO AMICO E’…
LA
MIA AMICA
E’…
oppure…
I
MIEI AMICI SONO…
e
chiediamo ai bambini di completarla con il nome dell’amico/a o
degli amici e di disegnarlo/i nello spazio sottostante.
Proponiamo
nuove letture che parlino di amicizia, e che abbiano per protagonisti
bambini o animali (vedi bibliografia al termine del capitolo)
Le
parole dell’amicizia
Guidiamo
i bambini in una conversazione da cui emerga l’importanza di
utilizzare, nella vita di relazione, parole gentili, affettuose,
garbate. Chiediamo loro quali parole vorrebbero scrivere in un grande
cartellone dal titolo LE PAROLE DELL’AMICIZIA.
Paroliamo
Proponiamo
ai bambini di trovare oggetti, animali, persone il cui nome incominci
con la vocale A.
Poi
disegniamoli, e incolliamoli sulla prima pagina dell’ALFABETIERE
della classe: un libro di grande formato di almeno 26 pagine, o
multipli, in cui incollare fotografie, disegni e parole per ogni
lettera dell’alfabeto.
Tale
produzione, oltre ad essere patrimonio collettivo, potrà essere
utilizzata come primo vocabolario per gli alunni stranieri che in
qualsiasi momento dell’anno scolastico comincino la frequenza alla
scuola primaria.
Ciao Antonella, quest' anno comincerò di nuovo la prima e andrò a scuola con Anselmo ❤️
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