Storia piccola
di Cristina Bellemo e Alicia Baladan, Topipittori
"Immagino i visi e le espressioni dei bambini mentre leggerò queste righe, e prendo nota del fatto
che, mentre leggevo, molti pensieri diversi mi hanno attraversato la
mente: ma quello che non devo assolutamente dimenticare è che questo
incipit è perfetto per riprendere con i miei bambini la grammatica,
e con essa la distinzione tra articoli indeterminativi e
determinativi.
Cosa c'è di più
chiaro di l'infinito che contiene una
galassia, una tra le tante?
Ma
poi, una galassia diventa
la galassia, perché
è proprio quella che ci interessa, una sola tra le tante, e dentro
la galassia c'è
un pianeta, che
nel verso successivo (verso,
certo, perché questa prima pagina non è nient'altro che poesia, o
filastrocca, in ogni caso un luogo in cui il ritmo e il suono delle
parole concorrono in modo essenziale al loro significato) diventa a
sua volta, ormai è chiaro, il pianeta. E
così via.
E
poi dentro, sopra, quello, quella. E
la corretta scrittura di c'era."http://apedario.blogspot.it/2015/09/storia-piccola-la-grammatica-e-i-libri.html
Così ieri l'ho letto ai miei ragazzi, ed ho dettato loro l'inizio:
Come incomincia:
"C'era una volta
l'infinito.
E dentro l'infinito
c'era una galassia.
E dentro la galassia
c'era un pianeta.
E dentro il pianeta
c'era un continente.
E dentro il
continente c'era uno stato.
E dentro lo stato
c'era un paese.
E dentro il paese
c'era una collina.
E sopra la collina
c'era un castello.
E in quel castello
c'era una stanza.
E in quella stanza
c'era un principe.
Principe Beniamino."
Ho quindi chiesto loro:
Quale parola usereste per riassumere questa storia?
Beniamino, perché nasce e fanno la festa per lui
crescita, perché ogni volta dice la parola cresce
riassunto, perché riassumeva un po’ tutta la sua storia
gioia, perché c’era la gioia di festeggiarlo e di mangiarsi
tutte le cose al cioccolato
festa, perché all’inizio e alla fine fanno festa, fanno chiasso
e fanno sfornare torte
amore, perché la mamma e il papà gli fanno tante feste
viaggio, perché alla fine gli dicono: “Buon viaggio”
ulivo, perché il re e la regina hanno piantato un ulivo
parole, perché Beniamino ogni pagina dice una parola nuova
normale, perché è la storia di un bambino un po’ piccolo che fa
le cose normali
ordini, perché il bambino quando dice le parole i suoi genitori
fanno quello che gli ha detto
principe, perché erano un re, una regina, un principe e quando
chiedeva qualcosa gliela facevano o festeggiavano per una parola nuova
nascita, perché è
nato Beniamino
Beniamino, perché
parla sempre di Beniamino
felicità, perché i
suoi genitori sono felici che nasce Beniamino
sorrisi, perché i
suoi genitori quando facevano organizzare le feste, sorridevano
emozioni, perché c’erano
delle emozioni di gioia e di speranza
amorevole, perché
quando lo salutano ci mettono l’amore
festa, perché quando
hanno suonato sembrava che facevano festa
vita, perché
rappresenta la vita di Beniamino, la vita reale
importanza, perché l’importanza
che lui è nato
crescita, perché
durante tutta la storia Beniamino cresceva
divertimento, perché
in questa storia si divertono tutti, ballano e cantano
orgoglio, perché
Beniamino quando è cresciuto voleva viaggiare, quindi sono orgogliosi
continuo, perché da
una parola ne arriva un’altra
bellezza, perché la
bellezza che è nato Beniamino e perché questa storia è molto bella
amore, perché come
ogni genitore vuole bene a suo figlio, i genitori di Beniamino volevano tanto
amore per lui; perché a Beniamino gli hanno dato tanto amore
speranza, perché
quando la mamma dice a Beniamino: “Fai buon viaggio”, spera che fa buon viaggio
grammatica, perché dentro
alla Via Lattea c’è lo spazio e ci sono gli articoli, e io penso che così ci
sono degli articoli…
torte, perché si
parlava di mille e mille torte al cioccolato
parole, perché c’erano
tante parole
contentezza, perché
quando hanno lasciato Beniamino partire erano contenti, perché così Beniamino
scopriva delle cose nuove
principe, perché
Beniamino è un principe
ballare, perché alla
fine dice il suo cuore, di Beniamino, continua a ballare
Perché all'inizio vi ho detto che questo libro aveva a che fare con la grammatica?
Perché abbiamo scritto tante volte c’era
E non è la cera che fanno le api
Perché ci sono dentro una, un e uno
Perché abbiamo usato gli articoli indeterminativi
Perché ci sono le lettere maiuscole
Che c’è l’
Che ci sono le doppie
Che in questo testo ci sono degli articoli
Abbiamo usato gli articoli indeterminativi e determinativi
Perché tipo all’inizio
come abbiamo scritto ogni volta c’è una cosa nuova, prima l’infinito, dopo l’infinito
c’è la galassia, dopo la galassia c’è il pianeta
Che ti fa ragionare
e pensare come potrebbe andare avanti
Perché ogni pagina aveva
dentro una poesia
Perché dentro la
storia ci sono verbi, articoli, aggettivi qualificativi, i nomi…
Perché c’è dentro c’era
e ci sono molte parole che si posson fare errori ortografici
Perché più che
scritto ci sono tanti disegni
Perché davanti a
infinito c’è l’…un articolo determinativo…
Perché nel verso precedente l’articolo è indeterminativo,
e in quello successivo diventa determinativo?
Perché una è una galassia qualsiasi, invece la è la galassia che
intendi te
Perché dentro l’infinito
ci sono tante galassie, e allora il verso dice una galassia, ma poi diventa la
galassia perché ne vuole intendere solamente una, che in questo caso è la
nostra
Perché all’inizio l’autrice scrive “C’era una volta l’infinito”
e non “un infinito”?
Perché c’è soltanto un infinito, non ce ne sono altri, perché
non possono esserci mille infiniti, e allora diciamo l’infinito
Nessun commento:
Posta un commento