Per chi, ogni volta, fatica a scoprire
la bellezza di una nuova settimana che inizia, per chi è sommerso da
fatiche e preoccupazioni, per chi, semplicemente, ha desiderio e bisogno di
iniziare la settimana con meraviglia e stupore, La cura del lunedì:
libri imperdibili, per piccoli e grandi.
Sono un’impaziente, chi mi
conosce lo sa. Mi sforzo con i bambini di imparare ad aspettare: quando mi
chiedono “E dopo cosa facciamo?” rispondo sempre “Intanto pensiamo a quel che
stiamo facendo ora”. Ma vale forse più e ancor prima per me che per loro.
Ripensavo proprio a questo
osservando i due volumi accostati, quello in inglese frutto di un innamoramento
totale, e come spesso accade con gli innamoramenti, a scatola chiusa, attraverso
una condivisione su Facebook, e quello in italiano figlio del desiderio di
conoscerne in profondità il testo (il mio inglese è tanto amatoriale quanto
improbabile).
E mi chiedevo: chissà se,
sapendo che di lì a pochi mesi sarebbe uscito in italiano per Salani, sarei
riuscita ad aspettare…
La volpe e la stella
di
Coralie Bickford – Smith, Salani
è un libro intenso e struggente, tanto
nelle parole quanto nelle immagini.
Ispirato alla poesia
Eternità, di William Blake, è una penetrante e indimenticabile riflessione sull’amicizia e sul suo potere, sulla lontananza, l’assenza, la nostalgia e la capacità di
affrontare l’oscurità, uscendo dalla buca che talvolta ci scaviamo nel terreno
per andare alla ricerca ognuno della propria Stella.
E, intanto, trovare la
propria strada.
Come incomincia:
“C’era
una volta una volpe che abitava nel profondo di una fitta foresta.
Volpe
era piccolo e gli alberi erano molto più alti delle punte delle sue orecchie.
Per questo si sentiva intimidito e aveva paura ad allontanarsi dalla sua tana.
Eppure,
per quel che Volpe poteva ricordare, ogni volta che si era svegliato di notte,
c’era sempre stata la luce calma e serena di Stella.
Insieme
creavano sentieri attraverso gli alberi, Stella rischiarava le ombre davanti a
lui.
Stella
era l’unica amica di Volpe.
Stella
illuminava la strada per Volpe mentre lui andava a caccia di scarafaggi e si
buttava tra le spine aggrovigliate.
Stella
osservava mentre Volpe dava la caccia ai conigli e correva tra i cespugli.
Anche
quando cadeva la pioggia, Volpe era contento. Chiedeva a Stella di splendere
attraverso le nubi, in modo che lui potesse ballare al ritmo tamburellante
della pioggia.
Tutta
la felicità di Volpe dipendeva dalla luce tremolante di Stella.
E
così era sempre stato.”
BICKFORD – SMITH C., La volpe e la stella, Salani
Che spettacolo vedersi
riflessi negli occhi dell'Altro!
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