Quando
sono nato, non avevo ancora visto niente.
Solo
il buio.
Un
grande buio nella pancia della mamma.
Quando sono nato
non sapevo chi ero
e chi era mio fratello[1].
Quando sono nato
avevo visto la mia prima luce
e i miei genitori.
[…]
Il mio naso aveva respirato
per la prima volta.
Quando sono nato
non sapevo che fuori
c’era un mondo così bello.
Quando
sono nato, non avevo ancora
Visto
il sole o un fiore o un viso.
Non
conoscevo nessuno,
e
nessuno conosceva me.
Quando sono nato
Quando sono nato
immaginavo il mondo bello
ma era più bello di quel
che pensavo, soprattutto dopo
aver visto mamma.
Quando
sono nato,
non
sapevo ancora
cosa
fosse il mare,
e
che c’erano le foreste,
e
che nel mondo
esistono
spiagge e montagne.
Quando sono nato
avevo la vita davanti.
Quando sono nato
si sono attivati i cinque sensi.
Quando sono nato
ho scoperto un pezzetto del mondo,
un mondo dentro l’universo.
Quando sono nato
è tutto cambiato.
Quando
sono nato,
non
avevo ancora visto un uccellino,
e
non sapevo che ci sono animali con le piume,
animali
con le squame
e
animali con il pelo, come il mio cane.
Quando sono nato non sapevo che nel mondo
c’erano milioni e milioni di risposte.
Quando sono nata
non sapevo niente
ma adesso sto
scoprendo qualcosa
di meravigliosamente
nuovo!*
MINHOS MARTINS I. – MATOSO M., Quando sono nato, Topipittori
*Le parti colorate sono state scritte dai
ragazzi dopo la lettura del libro.
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