L’aria
L’aria
è fiato, soffio e brezza
sulle
guance ti accarezza.
L’aria
gonfia, svela, spinge
con
le nuvole dipinge
fischia
e schiocca tra le fionde
si
riposa sulle onde.
L’aria
è tutto e non è niente
c’è
anche quando non si sente.
Nella
tana
A
star qua sotto, è vero
mi
sento molto bene.
È bello
caldo e scuro
e
siamo tutti insieme.
Passa
l’inverno, passa
sognando
cose chiare
si
dorme e qualche volta
mi
sveglio per mangiare.
È allora
che la mamma
dal
fondo della tana
con
soffi lunghi e forti
mi
sfiora pancia e schiena
lo
fa perché non scordi
dormendo,
il bel sentire
di
avere il vivo vento
sul
pelo in pieno aprile.
Risveglio
d’inverno
Pigra
notte sposta
spessa
coperta nera.
Porta
imposta maniglia
schiude
sole sbadiglia.
Alba
bianca betulla
stiracchia
rami braccia.
Nuvole
in movimento
sono
lente
sonnolente.
Orizzonte
montagne innevate
un
mucchio di lenzuola
spiegazzate.
Chiara Carminati - Clementina Mingozzi, Poesie
per aria, Topipittori
Dal sito dei Topipittori :
Nebbie e cieli di cristallo, brezze e tempeste, geli
stellanti e notti tranquillissime di luna. In una galleria meteorologica di
nitido splendore poetico, l’invisibile nulla dell’aria diventa teatro dello spettacolo
più affascinante del mondo: quello della bellezza del creato, mutevole e
cangiante, fatta di fenomeni grandiosi e movimenti minimi, silenzi
interminabili e fragori assordanti, ritmi lenti e melodie rapidissime. Simile,
nel suo mutare incessante, agli stati d’animo che accompagnano il sentimento
del vivere. Così, il canto che celebra gli umori del tempo finisce per
somigliare, in queste composizioni di immagini e parole, all’essenza stessa
dell’aria e del pensiero, per leggerezza, chiarezza, rapidità, felicità.
ciauuuu beliii
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