La
casa
Chiediamo
agli alunni, in una sorta di “vocabolario bambino”, di scrivere sul proprio
quaderno la definizione della parola CASA (utilizziamo l’espediente della
scrittura per evitare che siano sempre gli stessi a parlare: se
chiediamo a tutti di scrivere, potremo in seguito proporre a chi interviene
meno frequentemente di leggere per primo la propria definizione).
In
un’analisi ulteriore, possiamo scrivere ( o disegnare) di quali
ambienti/locali/spazi si componga la casa; quali siano indispensabili, comuni a
tutte le abitazioni, e quali invece siano accessori; per ogni ambiente, possiamo stabilire di
elencare gli oggetti presenti all’interno (ricordando ai bambini che sono tutti
oggetti, e quindi appartenenti alla categoria grammaticale NOMI DI COSA).
In
un’attività di avvio alla produzione scritta individuale, possiamo definire
alcuni ambienti essenziali (cucina, cameretta, bagno) e per ognuno chiedere ai
bambini di completare le frasi
In cucina…
Nella mia camera…
In bagno…
esprimendo
le azioni relative. Anche in questo caso, introduciamo il concetto di VERBO,
inteso come azione che il soggetto compie.
Case nelle fiabe
In
moltissime fiabe, la casa è il punto di partenza, o di arrivo, della vicenda
narrata.
Chiediamo ai bambini quali siano le fiabe che ricordano, e mostriamo loro quanto siano importanti le case per i protagonisti: Cappuccetto Rosso, Hansel e Gretel, I tre porcellini…
Chiediamo ai bambini quali siano le fiabe che ricordano, e mostriamo loro quanto siano importanti le case per i protagonisti: Cappuccetto Rosso, Hansel e Gretel, I tre porcellini…
Le case degli animali
Aiutati
da alcuni albi illustrati (vedi la seguente bibliografia ) riflettiamo sulle
case degli animali (nidi, tane…) e sugli ambienti in cui essi vivono.
Proponiamo loro di dividersi in gruppi d’interesse e di realizzare alcuni
cartelloni che abbiano per tema i principali ambienti naturali di alcuni
animali.
La casa che vorrei
In
collegamento con arte e immagine, proponiamo ai bambini di realizzare, con
tecniche diverse e utilizzando eventualmente anche il pop-up e la tridimensionalità,
la casa dei propri sogni.
Le case nei libri
La piccola lumaca
che abita sul cavolo ha deciso che vuole la casa più grande del mondo e anche
se il suo papà le ha detto che certe cose sono meglio piccole lei si nasconde
dietro a una foglia e comincia a stiracchiarsi finché non riesce a far crescere
il suo guscio. Quando però le altre lumache si sposteranno su un altro cavolo
lei, che ha voluto esagerare, non riuscirà più a spostarsi...
Come incomincia:
"Una numerosa famiglia di lumache viveva su un cavolo splendido e saporito. Camminavano lentamente da foglia a foglia con la casa sulle spalle in cerca di teneri germogli da rosicchiare.
Un giorno una piccola lumaca disse a suo padre: -Quando sarò grande voglio avere la casa più grande del mondo.
-Quello che dici è molto sciocco-, le rispose suo padre, che era la lumaca più saggia del gruppo.
-Certe cose sono meglio piccole- e raccontò questa storia.
C'era una volta una piccola lumaca che un giorno, proprio come te, disse a suo padre: -Quando sarò grande voglio avere la casa più grande del mondo.
LIONNI L., La casa più grande del mondo, Babalibri
Il paguro
Bernardo è cresciuto e deve cambiare la sua casa-conchiglia con una più grande.
Ma per renderla bella come la sua vecchia casa avrà bisogno dell'aiuto di tanti
nuovi amici: un anemone, un corallo, una stella marina, un riccio, una
chiocciola di mare e persino un pesce lanterna. Un viaggio nelle profondità del
mare per scoprire che i cambiamenti, anche se fanno un po' paura, possono
essere avventure meravigliose.
AA.VV. Missione casa, Franco Cosimo Panini
A scuola
arriva un maestro speciale, uno specialista dell'ambiente che spiega ai bambino
con le parole e gli esempi adatti come rispettare il nostro pianeta e le sue
risorse. Il pianeta terra è la nostra casa, questo è il messaggio portante che
viene poi sviluppato nel dettaglio: proteggere gli animali in pericolo di
estinzione, non sprecare le risorse attraverso piccoli gesti quotidiani, non
sprecare carta luce acqua, impegnarsi nella raccolta differenziata e non
inquinare usando troppo l'automobile.
BERTELLE N., Anna, la terra è la casa di tutti!, San
Paolo
Che buffi i
nonni, sempre così arzilli e pieni d'iniziative. Il nonno è inseparabile dal
suo bastone, e pure dalla nonna, e lei non molla mai le sue vecchie calze. Se
c'è da fare una riparazione, da inchiodare, da legare o da stringere, il
bastone o le vecchie calze diventano la soluzione a tutto. Le calze della nonna
sono come un filo magico che lega i nonni l'uno all'altra e che tiene insieme
tutte le cose della casa. Solo alla pioggia che passa dal tetto, i nonni non
hanno ancora trovato un rimedio... Poi un'estate, i nipotini pitturano con le
tempere le tegole di un capanno crollato e alle prime piogge al nonno salta in mente
di metterle sul tetto della casa, per tappare i buchi - che sorpresa
meravigliosa per la nonna, quando in casa ha trovato una pioggia di colori!
Come
incomincia:
“Questo qui era il bastone
di mio nonno.
E questo era mio nonno,
sempre in affanno e zoppicante.
Il bastone seguiva mio
nonno dappertutto, erano amici inseparabili.
A mio nonno, invece,
piaceva seguire mia nonna.
Loro due s’ingegnavano a
usare le cose in un modo curioso.
Mentre il nonno maneggiava
il suo bastone, la nonna armeggiava con le calze.
Le calze della nonna erano
il filo magico che teneva insieme loro due e tutte le cose della casa.
Le calze della nonna erano
la soluzione a tanti problemi, ma non a tutti.
52 storie, una
per ogni settimana dell'anno, raccontate dal simpatico Fantasmone, affettuoso e
paziente come un nonno, al giovane Fantasmino, vivace e impaziente come solo i
nipotini sanno essere. Un preziosissimo aiuto per la lettura ad alta voce con
gli adulti, un'ottima occasione per i bambini per esercitarsi da soli.
FRENCH V., La casa delle storie, Mondadori
Sedici rime illustrate per pensare, ridere, sognare.
Sedici laboratori per la
fantasia e la creatività.
In collaborazione con la
Scuola Internazionale di Illustrazione di Sàrmede.
Un libro
morbido e prezioso che racconta storie... piccine picciò con testi poetici e
deliziose immagini piene di atmosfera, capaci di narrare anche a chi legge solo
le figure. La copertina è lucida e imbottita, soffice da toccare, con gli
angoli arrotondati che non pungono. Ogni libro regala ai piccoli lettori anche
un divertente finale a sorpresa, con una pagina che si apre e diventa grande
grande, quattro volte il formato del libro. La collana ideale per avvicinare al
libro e alla magia del racconto anche i piccolissimi.
ABBATIELLO A.,
La casa dei gatti piccini, piccini,
picciò, La Coccinella
Una casa è una
cosa
di sorrisi e riso e rosa,
il buon dove del riposo,
un bel dove d'acqua e fuoco,
dove con frittelle fritte,
dove di parole dette,
il bel quando in allegria,
un buon quando in compagnia,
quando con parenti e amici,
quando di orsacchiotti e mici
una casa è una cosa
di sorrisi e riso e rosa.
di sorrisi e riso e rosa,
il buon dove del riposo,
un bel dove d'acqua e fuoco,
dove con frittelle fritte,
dove di parole dette,
il bel quando in allegria,
un buon quando in compagnia,
quando con parenti e amici,
quando di orsacchiotti e mici
una casa è una cosa
di sorrisi e riso e rosa.
PIUMINI R., Una casa che mi piace, Carthusia
Cosa sono le
cose? La domanda può essere facilissima o difficilissima. Dipende. Neruda
sceglie di percorrere tutte e due le strade, stupendoci sempre per la sua
capacità di raccontare il quotidiano con piglio quasi eroico. Persino il
piatto, il pomodoro, la cipolla o il cocomero trovano spazio per essere messi
in versi in questa "Casa delle odi", dove ogni cosa deve essere
cantata e afferrata per essere vissuta.
NERUDA P., La casa delle odi, Mottajunior
Dentro questo
libro a forma di casa ci sono quattro libretti di cartone. Grazie a
illustrazioni colorate e semplici testi, i bambini scopriranno tanti oggetti e
parole. Dall'interno della copertina si possono staccare tre sagome degli
abitanti della casa, con cui si possono inventare mille giochi.
KLEINOVA P., In casa, Emme Edizioni
P.s. (a distanza di qualche giorno)
Non posso credere di essermi dimenticata questi due splendidi libri, ma il vantaggio di un blog è proprio questo: lo aggiorni quando vuoi, e se non fai pubblica ammenda, qualcuno non si accorgerà nemmeno delle tue mancanze...
Il primo libro da aggiungere è il magnifico
Non posso credere di essermi dimenticata questi due splendidi libri, ma il vantaggio di un blog è proprio questo: lo aggiorni quando vuoi, e se non fai pubblica ammenda, qualcuno non si accorgerà nemmeno delle tue mancanze...
Il primo libro da aggiungere è il magnifico
uno dei sette volumi che compongono l'enciclopedia IL MONDO DEI BAMBINI, diretta da Pinin Carpi, realizzata da Emme Edizioni per Garzanti, edita nel '93.
Il secondo è
che sta da anni nella mia libreria, in attesa di essere utilizzato...ma arriverà anche il suo momento!
Accompagnati dal suo avvincente diario di viaggio, seguiamo il celebre esploratore Alfonso Sgabuzzino in un percorso entusiasmante alla scoperta delle case più incredibili: la casetta di marzapane, la casa dei matti, la casetta delle lumache, quella degli uccelli...e tante, tante altre.
Come incomincia:
"Affido le mie prime parole a questo taccuino, che mi accompagnerà per tutta la mia avventura. E' tanto tempo che penso all'organizzazione del viaggio. Per lesattezza, dal giorno in cui ho sentito parlare di questi famosi semi.
Semi di case, appunto.
Basta piantarli e annaffiarli per veder spuntare una casetta.
Se ne trovano ai piedi delle abitazioni in ogni parte del mondo.
Ho preparato da tmepo i bagagli.
Ho consultato per l'ultima volta le mappe, ho controlato i biglietti, ho verificato di non aver dimenticato nulla. Sono pronto.
Pronto a scoprire le abitazioni del mondo, a raccogliere i semi più straordinari.
Che il viaggio cominci...
Alfonso Sgabuzzino
LECHERMEIER - PUYBARET, Chicchi di case, Leonardo Publishing
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